Fassone: «Donnarumma? Spero voglia restare con noi. Mandzukic? Ora si fanno tanti nomi...»

L'ad del Milan: «Faremo due-tre innesti di qualità, ci serve gente che segni di più in attacco. Gattuso è stato davvero bravo»
Fassone: «Donnarumma? Spero voglia restare con noi. Mandzukic? Ora si fanno tanti nomi...»© LAPRESSE
3 min

ROMA - «Con Donnarumma c'è un discorso aperto da tanto tempo, speriamo che alla fine decide di rimanere. E' il futuro del calcio italiano, poi nel mercato si sa che ci sono tante strade che si possono percorrere». L'ad del Milan Marco Fassone ai microfoni di Radio Anch'io lo sport non perde le speranze di vedere ancora al Milan il suo portiere. «L'importante - aggiunge Fassone - è che ci siano offerte congrue e che il giocatore sia d'accordo, a quel punto il Milan non si opporrebbe. Spero rimanga anche Suso ma sia per lui che per Donnarumma non sono arrivate offerte». A proposito di futuro - sottolinea Fassone «spero che senza fare follie sul mercato con due-tre innesti l'anno prossimo si possa essere più competitivi. Quest'anno pensavamo con l'organico costruito di arrivare tra le prime quattro, in realtà per come si è evoluta la stagione possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno per il girone di ritorno. Per questo dico che l'ottimismo ci deve essere e dovremmo cominciare a raccogliere nel secondo anno. Sarà un mercato meno roboante rispetto all'anno scorso. Gattuso? Per lui parlano i numeri, è stato davvero molto bravo».

Chiosa su Mirabelli e Mandzukic: «Il nostro direttore sportivo resterà al 100%. Sull'attacco, vista la carenza di gol, stiamo facendo delle riflessioni. Non sempre è facile arrivare al numero 9 ideale. E' vero che nella sua storia il Milan ha avuto grandi campioni, l'idea è di averne uno ma tutto si deve incastrare con l'aspetto economico e con la volontà del giocatore», ha aggiunto Fassone. «Mandzukic e Benzema? Si fanno tanti nomi ora, ma per il momento non c'è nulla di che. Comunque agiremo sempre con la massima correttezza», ha concluso Fassone.

LE PAROLE DI CUTRONE - «Sono felicissimo della mia stagione, sono riuscito ad arrivare in doppia cifra in serie A, è stata una grandissima emozione ma ho tanti sogni per il futuro». Lo ha detto Patrick Cutrone, il giovane attaccante del Milan reduce dalla doppietta ieri alla Fiorentina, oggi a Firenze per ricevere il premio "Dal Niccolò Galli alla Nazionale", assegnatogli in occasione della 17/a edizione del memorial "Niccolò Galli". «Adesso mi aspetta l'Under 21 - ha continuato Cutrone - darò il massimo come sempre e cercherò di farmi notare anche dal nuovo ct della nazionale Mancini». Poi sul sesto posto conquistato dal Milan ha ribadito: «Abbiamo raggiunto l'obiettivo minimo che ci eravamo prefissati, il sogno per il futuro è quello di lottare per la Champions e per lo scudetto. E' il sogno di tutti i calciatori».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti