PEROTTI
Perché sì - La Roma metterà mano all'attacco. È inevitabile, anche perché quest'anno la voce "gol fatti" non ha lasciato soddisfatto lo staff tecnico. Quindi potrebbe far parte di quella piccola rivoluzione in avanti. Di certo lui la porta non la vede proprio benissimo. Ha mercato, in Argentina se lo riprenderebbero all'istante.
Perché no - Quale giocatore della Roma sa dribblare meglio e creare subbuglio nelle difese avversarie? Ecco sì, Perotti. Nelle partite contro squadre chiuse lui è la soluzione ideale per spezzare gli equilibri.
DZEKO
Perché sì - Solo un motivo: l'età. Ha 32 anni e gli attaccanti a volte hanno declini fisici improvvisi. Per il resto, vi viene in mente altro?
Perché no - Nella Roma, al momento, praticamente segna solo lui. Uomo ovunque dell'attacco, ha spesso mascherato le difficoltà nella manovra tenendo lanci lunghi e facendo sponde di testa. Ha i piedi di un rifinitore e un paio di difensori avversari sono sempre impegnati nel tenerlo a bada. E' uno di quelli che sa come si vince.
SCHICK
Perché sì - Anche qui, non ci giriamo intorno: è uno dei giocatori che ha deluso di più. La società ha speso (spenderà) un capitale su di lui, per ora non ha giustificato la spesa. Impossibile venderlo e anche cederlo in prestito. E' un valore che la società deve provare a far fruttare.
Perché no - Non potrà fare peggio di quest'anno. I mezzi tecnici sono di grande livello: se si sblocca sarà l'uomo in più della Roma dei prossimi anni. L'anno scorso, peraltro, ha avuto tantissimi problemi fisici. Se la salute lo assiste, potrà fare tutta la preparazione e allora potrà essere giudicato in modo più preciso.
UNDER
Perché sì - Solo se arriva una offerta monstre. Di quelle che sei sicuro che puoi prendere qualcosa di meglio per l'immediato e anche per il futuro.
Perché no - Tutti hanno la sensazione che delle qualità di questo ragazzo abbiamo visto solo una piccola parte. Dopo un periodo di ambientamento, il suo 2018 è stato ottimo. Vede la porta come pochi della sua età, ha un sinistro esplosivo, sa fare movimenti da grande attaccante dietro ai difensori. E poi la sua velocità fa spavento: chiedete ad Alex Sandro di quell'accelerazione in Roma-Juve...
DEFREL
Perché sì - Ha avuto tanti problemi fisici. Un caso o è un giocatore fragile? La sua stagione è stata modesta: grande applicazione, grande corsa, ma poco altro. La Roma ha speso tanto, ma qualche ammiratore c'è e il club potrebbe decidere di rientrare dei soldi e spenderli in altro modo.
Perché no - Al Sassuolo aveva segnato e impressionato per l'impegno in campo. Potrebbe essere stata semplicemente una annata storta. Difficile trovare un attaccante con la sua predisposizione al sacrificio.
ANTONUCCI
Perché sì - Vederlo all'opera (in prestito) in una squadra di A per dargli un minutaggio degno di questo nome, per capire di che pasta è fatto. Sembra buona, ma una stagione in provincia può dare più sicurezze a tutti.
Perché no - Il ragazzo ha dimostrato grandi qualità, a Di Francesco piace tantissimo e potrebbe volerlo a Trigoria per lavorare personalmente con lui.
EL SHAARAWY
Perché sì - Stessa considerazione fatta per Perotti. È tra i vendibili per dare il via alla rivoluzione del reparto avanzato. È ancora giovane, ha mercato, non è difficile trovare un acquirente. Troppo discontinuo nell'arco di una stagione: prestazioni super, ma anche tante partite anonime.
Perché no - Ha 25 anni e può ancora migliorare, soprattutto a livello di continuità, il suo più grande punto debole. Per il resto è tecnico, corre tantissimo, è bravo nei tagli ed è buona l'intesa con Dzeko.