© EPAMOSCA (RUSSIA) - Lo abbiamo smarrito troppo presto perché forse troppo presto lo avevamo scoperto. A Pescara il “lo sapevamo” è un amen ripetuto spesso durante Polonia-Colombia. Juan Fernando Quintero, e quando si scandiscono tutti i nomi all'anagrafe di Medellin vuol dire che sei sulla strada della leggenda, ha esaltato le associazioni dei geometri del calcio. Quelli che con i compassi online tracciano le linee di passaggio, e di fantasia, di artisti del pallone come il 25enne Quinterito.
Due illusioni, due movimenti e forse anche due ghigni che hanno ipnotizzato la difesa della Polonia. Nei frame presi dalle diretta della partita, si nota infatti come Quintero abbiamo permesso alla sua nazionale di sorprendere gli avversari. Non soltanto con uno strapotere fisico che sarà tema di discussione a Varsavia ma anche con quella fantasia che, alla fine, piace anche ai geometri secchioni.
«Quintero e l’arte del nascondere il passaggio». Scrive Joaquin Solis su Twitter: «La postura del giocatore prima di passare il pallone ha fatto fuori la linea difensiva della Polonia: prima tentando di mettere davanti alla porta Aguilar (0-0, 21’ del primo tempo) e poi servendo James per il cross dell’1-0». Piccole perle di fantasia pura per un ex bimbo prodigio arrivato in Italia a 19 anni segnando il suo esordio con la maglia del Pescara il 26 agosto del 2012 contro l’Inter. Un solo gol, al Bologna su punizione, poi un lungo viaggio diviso per tappe buttate in un frullatore di esperienze. Porto, Rennes, Medellin, River Plate.
La centrifuga del calcio pare però abbia smesso di girare, per servire al pubblico dei campionati del mondo un super giocatore. Ora il cartellino di Quintero è del Porto, il suo prestito al River Plate è durato il giusto. Per lui sembra arrivato il momento di andare al Real Madrid. La meta dell’eccellenza, lì dove lo aspetta James Rodriguez.
I rumors dalla Spagna parlano anche di contatti con alcuni emissari pizzicati, da Don Balon, nell’albergo che ospita la Colombia. Un’indiscrezione che però trova una sponda nel passato di Lopetegui. Il nuovo allenatore del Real Madrid ha allenato Quintero al Porto. E forse anche lui avrà detto l’altra sera… “lo sapevo”.