Strategia condivisa
La Viola e l'ex tecnico dello Spezia sono in perfetta sintonia su ruoli, nomi e profili: Italiano suggerisce, Barone, Pradè e Burdisso accolgono e indicano quello che si può fare e quello che non si può. È stato ed è così per Dodo, ad esempio, su cui la Fiorentina è andata dritta strappando intanto il sì del brasiliano. Oppure per il vice Amrabat: Grillitsch è il candidato principale, a cui va aggiunto Sensi e Mandragora. Poi ci sarà da prendere un portiere, uno o più centrali di difesa (con Milenkovic in bilico) ed esterno sinistro di difesa, da inserire l’attaccante da doppia cifra, da decidere il futuro dei prestiti che rientrano (Pulgar, Benassi, Ranieri, Kouame, Zurkowski). La Fiorentina vuole Italiano e sa che Italiano non cerca un’altra squadra partendo da un contratto che tiene il tecnico siciliano a Firenze fino a giugno 2023. Il punto è che il mister vorrebbe una gratificazione maggiore per il lavoro svolto. La posizione della Fiorentina? Comprende la richiesta, ma ha rilanciato con una proposta di aggiungere bonus variabili per entità economica al raggiungimento dell’obiettivo nella stagione 2022-23.