Calciomercato Inter, Conte e i Bastoni tra le ruote

Dopo Perisic e Lukaku, il Tottenham si fionda sul difensore (che apre alla cessione attraverso il suo agente). E i nerazzurri pensano a Senesi
Calciomercato Inter, Conte e i Bastoni tra le ruote
Andrea Ramazotti
4 min

MILANO- Alessandro Bastoni apre alla cessione e Marcos Senesi, da tempo nel mirino della Roma, è una possibile alternativa in un reparto in cui sarà fatto anche un altro colpo, Gleison Bremer. Sono in arrivo giorni caldi non solo per l'attacco, ma anche per la difesa dell'Inter. Nel vertice in programma (domani o martedì) tra la dirigenza e Inzaghi si parlerà delle mosse da fare e il discorso relativo al centrale della Nazionale sarà uno degli argomenti "forti" soprattutto dopo le frasi di venerdì del suo procuratore. 

"È un professionista"

"Basto" la sua volontà di rimanere all'Inter l'ha resa nota con un post su Instagram una decina di giorni fa, ma le parole del suo agente, Tullio Tinti, tra l'altro persona molto vicina al tecnico Simone Inzaghi, del quale è stato il procuratore durate la carriera da calciatore, hanno fatto capire che il discorso cessione non è chiuso. Anzi... «Alessandro è sicuramente è tifosissimo della squadra in cui gioca - ha detto Tinti a Sportitalia - e quindi sta volentieri all'Inter perché ha la maglia sulla pelle. Però è anche un professionista, il calcio è questo e ci si deve anche adeguare». Tradotto: se dipendesse da lui non se ne andrebbe, ma se la società per motivi di bilancio lo metterà sul mercato, il difensore bergamasco valuterà con attenzione l'addio. Non potrà fare barricate. Specialmente se a cercarlo sarà un top club.

#Suningout

Sono bastate queste parole di Tinti per scatenare su Twitter il popolo interista e l'hashtag #SuningOut è diventato di tendenza da venerdì notte: ieri sera erano già oltre 13.000 i tweet nei quali era stato utilizzato. Facile che aumentino se davvero, come sembra inevitabile, anche quest'anno ci sarà una cessione di peso dopo quelle di Lukaku e Hakimi. Il timore della gente è che, pezzo dopo pezzo, la rosa sia smantellata complice la necessità di chiudere ogni volta la campagna acquisti in attivo. Zhang ha assicurato che l'Inter sarà ancora competitiva e le operazioni Onana e Mkhitaryan, alle quali magari si aggiungeranno quelle di Dybala e/o Lukaku, confermano questa volontà. Perdere un giovane come Bastoni però sarebbe un colpo duro per il progetto. Ecco perché Inzaghi spera che qualcosa cambi. 

Più caro per Conte

Dove può andare Bastoni? La società che lo cerca con più insistenza è il Tottenham perché è un pupillo di Conte, ma se l'ex ct lo vorrà, non avrà un trattamento di favore. Tutt'altro... Per lui la cifra sarà più alta che per lo United, altro club interessato ad Alessandro. Perché? In viale della Liberazione non hanno gradito né lo "scippo" a parametro zero di Perisic (soprattutto le modalità) né l'interessamento per Lukaku. Se gli Spurs vorranno Bastoni, non avranno sconti: 70 milioni.

Idea Senesi

In caso di partenza di "Basto", l'Inter utilizzerà una parte dei soldi incassati per andare all'assalto di Bremer, per il quale nei prossimi giorni ci sarà un contatto con il Torino. Resta da vedere se diretto o tramite un intermediario. Quest'anno però l'idea è di mettere a disposizione di Inzaghi anche un altro difensore di spessore oltre a Skriniar, De Vrij, Bremer (se arriverà come il brasiliano spera), D'Ambrosio e Dimarco. Una candidatura che viene tenuta in considerazione è quella di Marcos Senesi del Feyenoord: 185 centimetri, piede sinistro, ha preferito l'Argentina all'Italia, ma ha anche il nostro passaporto. La Roma lo tratta da tempo e con una cifra intorno ai 12 milioni può essere acquistato. L'Inter lo ha fatto seguire dai suoi 007 e ha constatato i progressi nell'ultima stagione. Ha 25 anni e sarebbe più futuribile di Acerbi, che Inzaghi stima. Per le giovanili preso il terzino francese Yvan Kouadio Maye (2006) dal Paris FC.


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