Milan, irrompe Lopetegui: Pioli resta in sospeso

Il club ha incontrato due volte l'allenatore spagnolo: pista molto calda, in caso di cambio c’è lui in pole
Milan, irrompe Lopetegui: Pioli resta in sospeso© Getty Images
Chiara Zucchelli
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I grandi amori possono aspettare, anche se non per sempre. Le parole dopo un po' devono lasciare spazio ai fatti. Quello di Stefano Pioli nei confronti del Milan è stato - è - un grande amore e allora, nonostante la stagione ancora in corso, un'Europa League da sognare e un piazzamento Champions da rendere ufficiale, vale la pena attendere. Notizie sulla sua permanenza non ce ne sono. Anzi, ogni giorno che passa l'allenatore dello scudetto numero 19 è sempre un po' più distante da Milanello. E la società, come una sposa che vuole molto bene al marito ma non sente più il cuore palpitare, si sta guardando intorno. E fa la corte ad altri tecnici. Il nome è quello di Julen Lopetegui. Non sono solo parole, c'è qualcosa di concreto: il Milan ha incontrato un paio di volte l'allenatore spagnolo e anche se sul tavolo, per ora, non c'è una proposta vera e propria è chiaro che si tratti di qualcosa di più di una semplice indiscrezione. 

I contatti tra il Milan e Lopetegui

I primi a parlare di un interesse per Lopetegui sono stati i cronisti di “Relevo”: era febbraio. Sono passati due mesi e non solo il nome è ancora caldo ma ci sono stati, appunto, anche un paio di incontri esplorativi. Non che l'allenatore spagnolo, ex portiere di ottimo livello, abbia bisogno di essere scoperto, ma il discorso è sempre lo stesso: un conto sono le parole, un altro i fatti. Lopetegui conosce bene il calcio internazionale, è abituato a lavorare con i giovani ed è anche un ottimo uomo azienda. Al tempo stesso c'è la sensazione che da sei anni, da quando fu cacciato dal ruolo di ct della Spagna a pochi giorni dal Mondiale in Russia, la sua carriera sia in declino. Al Real Madrid non ha fatto bene e con il Wolverhampton ha rotto. E' vero che in mezzo c'è stato il trionfo in Europa League con il Siviglia contro l'Inter nel 2020, ma gli spagnoli vincono quel trofeo quasi ogni anno. 

La certezza Pioli e quel ko con la Roma...

Sostituire un allenatore come Pioli, che ha conquistato (finora) un campionato e raggiunto una semifinale di Champions non sarebbe facile, ma Lopetegui, se messo nelle condizioni giuste, è capace di lavorare con più moduli: parte dalla difesa a quattro, non stravolge le squadre e ha una buona capacità di far fruttare il materiale umano e tecnico a sua disposizione. Basterà a convincere il Milan e a garantirgli quella che a 58 anni potrebbe essere l'ultima grande opportunità della carriera? Le domande sono tante, le riflessioni pure. Anche perché Pioli (contratto in scadenza nel 2025) non sembra essere nei piani del Milan del futuro, ma se dovesse andare avanti in Europa, eliminando la Roma in rimonta dopo la sconfitta di giovedì, sarebbe così facile mandarlo via? Domande: tante, si diceva. Risposte, poche. Anche da parte sua. I grandi amori possono aspettare, ma non in eterno. E il nuovo che avanza sembra già alle porte. 

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