ROMA - Un attaccante anche per il settore giovanile. È atteso in città tra oggi e domani per la firma Ricardo Solbes, figlio d’arte (il papà giocava in Argentina), che arriva dal Defensa y Justicia, dove ha già esordito in prima squadra nonostante i suoi 17 anni compiuti da un mese. Solbes di mestiere fa la punta ma può essere impiegato anche largo nel tridente. Sarà accompagnato dall’agente e intermediario Nicolas Spolli, ex difensore che in carriera ha vissuto una breve parentesi nella Roma. Particolare il soprannome di Solbes, che si porta dietro da quando è piccolo: in Argentina lo chiamano “Apache”, proprio come Carlos Tevez. Lo ricorda sia per il fiuto del gol che per l’altezza. Solbes, infatti, non arriva a 1.75 cm. Il ragazzo nei giorni scorsi aveva lasciato diversi indizi suoi social, in particolare una foto dove era di spalle con una valigia in mano. Destinazione Roma? Adesso è una certezza. La trattativa è stata abbastanza rapida per il talento argentino. Da verificare però in quale squadra giocherà inizialmente. Essendo un classe 2006 potrebbe essere aggregato sia con la Primavera di Guidi (la concorrenza è molto fitta lì davanti) sia con l’Under 18 di Tanrivermis.
Roma Primavera verso la Supercoppa
Intanto, l’estate della Primavera continua dopo il torneo in Germania, chiuso al terzo posto. Guidi ha cambiato spesso formazione dando spazio ai giocatori disponibili. Lì, vicino Friburgo, ha esordito Julen Jon Guerrero, centrocampista spagnolo con un passato nel Real Madrid. La sua tecnica non si discute, la matrice è quella spagnola. Il classe 2004, figlio della bandiera dell’Athletic Bilbao, giocherà con i piccoli, ma la sua idea è di diventare uno dei prossimi bambini di Mou. In Germania, inoltre, sono arrivate conferme dai vari Golic, Mannini, Joao Costa e Ivkovic. Dopodomani è in agenda un’altra amichevole. L’avversario? Il Benevento. Si giocherà al Giulio Onesti a porte chiuse. Un test importante in vista della Supercoppa Primavera del 22 agosto: i giallorossi, che hanno alzato al cielo la Coppa Italia, affronteranno il Lecce, campione d’Italia in carica. Dopo la Supercoppa, la Roma dovrà fare delle scelte in ottica fuori quota perché sono tanti numericamente. Tutto da decifrare, quindi, il futuro di Cherubini, jolly offensivo e grande amico di Pagano che ha già messo da parte più di 50 presenze nel campionato Primavera.