© EPALEVERKUSEN - Pioli se la gioca all’attacco. Difesa a tre confermata con l’idea di sorprendere il Bayer Leverkusen, aggredirlo subito e nei primi minuti di gioco, rubando palla e ripartendo a grandissima velocità. «Dobbiamo tenere lontani i tedeschi dalla nostra area di rigore» ha raccontato il tecnico emiliano durante la conferenza stampa e prima di scendere sul campo della Bay Arena per l’allenamento di rifinitura. «Non ci prepariamo da un mese. Abbiamo lavorato un anno per arrivare sino a qui e pensando alla Champions. Vogliamo centrare l’obiettivo». Niente paura. «Non tradiremo la mentalità che ci ha permesso di arrivare a giocarci questa partita» ha aggiunto Pioli, pieno di fiducia e di coraggio come al solito e anche nella partita più importante della propria carriera.
MOSSE - Ha mescolato i fratini nell’allenamento di rifinitura, forse anche per proteggersi dagli sguardi indiscreti di Rudi Voeller, il direttore sportivo del Bayer Leverkusen, che si era affacciato alla finestra (dà proprio sul campo) di uno dei tanti uffici del club costruiti all’interno della modernissima Bay Arena. Davanti a Berisha il trio difensivo sarà allestito con Mauricio, De Vrij e Radu. L’unico ballottaggio resta aperto a centrocampo. Onazi è in vantaggio su Cataldi per fare coppia con Parolo. Pioli dovrebbe preferire i muscoli del nigeriano per la battaglia tedesca. Basta e Lulic gli esterni. Davanti il tridente leggero formato da Candreva, Keita e Felipe Anderson. Kishna partirà dalla panchina dove troverà posto anche Milinkovic Savic. Morrison rischia la tribuna, a meno che Pioli non porti solo Gentiletti come difensore centrale, sacrificando Hoedt. Ma l’olandese potrebbe servire. Il tecnico teme il gioco aereo dei tedeschi.
SICUREZZA - «La partita non è a rischio» ha fatto sapere il club tedesco e «sono previste una fan zone e le stesse procedure di controllo previste per gli impegni di Bundesliga». Seicento agenti scorteranno alla Bay Arena i circa duemila tifosi laziali che si ritroveranno a Leverkusen nelle prime ore del pomeriggio. Alcuni hanno già raggiunto la città famosa per l’Aspirina e il centro farmaceutico della Bayer. Moltissimi altri hanno trovato alloggio tra Dusseldorf e Colonia, distanti pochissimi chilometri.