LEVERKUSEN (GERMANIA) – Niente da fare per la Lazio, sostenuta da circa 2000 tifosi biancocelesti arrivati alla BayArena. I ragazzi di Pioli cadono per 3-0 in casa del Bayer Leverkusen sotto i colpi di Calhanoglu, Mehmedi e Bellarabi, nonostante l’1-0 ottenuto all’andata, vedono sfumare la qualificazione alla fase a gironi della Champions League 2015/16. Tale risultato manca alla squadra romana addirittura dalla stagione 2007/2008. Nonostante la sconfitta, però, i biancocelesti saranno comunque impegnati in ambito continentale, grazie alla partecipazione alla prossima Europa League. In festa, invece, i tifosi tedeschi, con la loro squadra che nel sorteggio di Montecarlo sarà in 2ª fascia (qui per tutte le info sul sorteggio). A rappresentare l’Italia in Champions League, quindi, restano solo Roma e Juventus.
DOMINIO BAYER – Inizia bene il Bayer, ma la prima vera occasione è per la Lazio. Dopo appena 4 minuti, infatti, Keita approfitta dello sbaglio in area di Tah, che lo libera davanti al portiere. L’attaccante biancoceleste si fa però ipnotizzare da Leno che, in uscita, vince il rimpallo e trattiene il pallone. Al 17’ la partita vive minuti roventi. Calhanoglu, dai trenta metri, tenta la botta potente, ma il pallone, a Berisha battuto, sfiora l’incrocio dei pali e termina sul fondo. Un minuto più tardi la Lazio risponde alle offensive del Leverkusen con Basta che, anche lui dai trenta metri, cerca l’eurogol, ma la sfera termina fuori. Il Leverkusen non si arrende e continua nel suo pressing, con una Lazio in netta difficoltà nell’impostazione del gioco. Onazi, infatti, non sembra trovare le giuste idee e l’assenza di Biglia si fa sentire, con il solo Keita a cercare la pericolosità. Al 24’ il Bayer va ancora una volta vicino al gol, ma l’incrocio dei pali nega la gioia a Kiessling, che impatta bene di testa su un cross proveniente dalla sinistra dopo un corner. Dopo tante occasioni, al 40’ arriva il vantaggio dei padroni di casa. Kiessling approfitta di una disattenzione difensiva di De Vrij che, in anticipo, lascia il pallone all’avversario. L’attaccante del Bayer mette al centro dove, dopo un pasticcio della difesa biancoceleste (sfortunata in questa occasione), Calhanoglu raccoglie la sfera e, a porta praticamente sguarnita, sigla l’1-0.
TRIS BAYER, LAZIO IN EUROPA LEAGUE – L’inizio del secondo tempo è uno shock per la Lazio. I ragazzi di Pioli, infatti, subiscono il 2-0 dopo appena 3 minuti dalla ripresa, con la difesa biancoceleste ancora una volta in difficoltà. L’azione parte da Leno che, su rilancio dal fondo, imbecca Bellarabi. Il centrocampista tedesco serve Mehmedi, il quale, complice l’errore in anticipo di Mauricio, avanza verso la porta e batte Berisha con un potente tiro sotto la traversa per il 2-0 che qualifica i tedeschi. Al 51’, con una Lazio in totale confusione, il Leverkusen sfiora anche il terzo gol. Calhanoglu, vero faro della squadra di casa, triangola molto bene con i compagni e poi scarica verso la porta, ma Berisha si oppone. Al 56’ Pioli tenta di ravvivare la gara infoltendo il suo attacco ed inserisce Kishna per Radu, ma al 68’ la Lazio resta in dieci. Mauricio rimedia due ammonizioni in appena 8’ e costringe i suoi all’inferiorità numerica. Pioli, per garantire copertura difensiva, al 70’ è costretto a sostituire Felipe Andeson con Gentiletti. Il nervosismo dei biancocelesti, nonostante siano in dieci, non si placa e anche Parolo e Lulic finiscono sul taccuino degli ammoniti. All’82’ la Lazio si gioca il tutto per tutto, con Morrison che prende il posto di Onazi. All’88’ Keita potrebbe siglare il gol salvezza per i suoi, ma è chiuso al momento della battuta a rete. Sul capovolgimento di fronte i padroni di casa chiudono partita e qualificazione. Dopo un contropiede perfetto, Brandt, solo davanti a Berisha, serve l'accorrente Bellarabi che realizza il 3-0. Il Bayer Leverkusen, così, vola ai gironi di Champions League, costringendo la Lazio, punita anche da una difesa troppo distratta, all’Europa League.
LEVERKUSEN-LAZIO 3-0: TABELLINO E STATISTICHE