Champions League, dall'Inghilterra: «Posti riservati per i top club»

Secondo i media britannici Milan e Manchester United vorrebbero che dal 2018 le squadre più in vista partecipassero di diritto alla competizione
Champions League, dall'Inghilterra: «Posti riservati per i top club»© EPA
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LONDRA (INGHILTERRA) - Secondo il Sun Milan e Manchester United sarebbero in prima fila per la creazione di un cartello di club che abbiano accesso di diritto alla Champions League, con cara grazia dei sogni di gloria di squadre come il Leicester che sta dominando la Premier League. Il piano è che le società più in vista abbiano, ogni anno, dei posti obbligatori nella competizione più importante d'Europa. Il programma di questi club è quello di forzare la Uefa sui diritti televisivi che verranno concordati nel 2018. Tra le idee che hanno preso piede durante l'incontro di Nyon dell'Eca, l'associazione dei top club europei, c'è quella di riservare dei posti in Champions League a quelle società che hanno più appeal con le emittenti, anche se queste siano arrivate, o meno, nei posti utili per giocare la coppa dalle grandi orecchie. Una qualificazione obbligatoria, a prescindere dalla classifica. Quindi se, ad esempio, il Leicester dovesse vincere la Premier League non si qualificherebbe comunque per la Champions dato che non è un club di livello mondiale, oppure il Milan, arrivando fuori dalle posizioni di testa, come successo nelle ultime tre stagioni, si trovasse ugualmente a giocare i gironi. Per il n°1 della Bundesliga sarebbe un'ottima occasione per il riconoscimento dei brand più popolari e che Eca e Uefa, come qualsiasi azienda devono pensare al proprio futuro. E lo spirito dello sport?


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