© APMILANO - Il capitano dell’Atletico Madrid Gabi non ama le conferenze stampa, ma si è comunque presentato per parlare alla vigilia della finale di domani contro il Real mostrando prudenza, ma anche ottimismo.
Gabi, lo zoccolo duro dell’Atletico era presente a Lisbona ed è presente oggi a Milano. Cosa vi è rimasto della finale persa in Portogallo?
Il passato non serve a niente. Non pensiamo alla finale di Lisbona e neppure le vittorie ottenute di recente contro il Real. Conta solo domani. Credo che abbiamo i mezzi e le possibilità per battere il Real Madrid.
Pensa mai che ha di nuovo la possibilità di alzare la Champions da capitano dell’Atletico?
Questo è un sogno che avevo da bambino. Domani è la partita più importante della nostra vita perché tutte le volte che si sogna, si sogna in grande ovvero di vincere questa Coppa. Cercheremo di fare del nostro meglio.
Quali sensazioni avete avuto negli ultimi giorni?
Noi giocatori che eravamo in quella finale di Lisbona siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Questa stagione è stata una lotta senza esclusioni di colpi e adesso abbiamo l’opportunità di prenderci una rivincita. Non era facile tornare in finale, ma ce l’abbiamo fatta e adesso non dobbiamo sbagliare.
Il Real che squadra sarà?
Il Real gioca tutte le partite ad alto livello, ha giocatori con esperienza e questa per noi sarà la partita più difficile degli ultimi 3 anni. Cercheremo di arrivarci nel miglior mondo possibile per vincere la prima Champions della storia dell’Atletico.
Cosa si sente di dire dei tifosi che sono arrivati a Milano da Madrid?
Sono molto contento che le persone siano qua per godersi la partita. Crediamo nel nostro lavoro, ma siamo contenti di avere la gente accanto: ci daranno la spinta e ci aiuteranno.