Champions League: Dinamo Kiev-Besiktas 6-0; Bayern-Atletico Madrid 1-0 

Il Barcellona vince 4-0 in casa contro il Gladbach. 4-1 dell'Arsenal in trasferta a Basilea. Clamoroso pareggio in extremis del Psg al Parco dei Principi contro il Ludogorets. Il Manchester City pareggia 1-1 contro il Celtic
Champions League: Dinamo Kiev-Besiktas 6-0; Bayern-Atletico Madrid 1-0 © EPA
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ROMA - E' un'ultima giornata di verdetti. La Dinamo Kiev stravince una partita inutile contro il Besiktas che consegna il passaggio del turno a Napoli e Benfica e costringe i turchi all'Europa League. Il Bayern di Ancelotti si ravviva grazie alla vittoria sull'Atletico Madrid, ma il primo posto è dei colchoneros. Il Barcellona passa per primo nel gruppo C davanti il Manchester City e il Borussia Moenchegladbach che stacca il biglietto per l'Europa League. Il Psg pareggia clamorosamente in casa contro il Ludogorets, l'Arsenal invece vince e passa per primo davanti ai parigini. 

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DINAMO KIEV-BESIKTAS - 6-0 Quello tra Dinamo e Besiktas è un risultato che conta tantissimo per l'equilibrio del girone del Napoli. Una vittoria degli ucraini consegnerebbe la qualificazione a Sarri e al Benfica. La Dinamo non può raggiungere l'Europa League e, quindi, gioca esclusivamente per l'orgoglio, Ma l'orgoglio della squadra di casa è forte e al 10' passa in vantaggio grazie alla rete di Besedin, una rete delle più facili, un semplice appoggio su assist di Yarmolenko, protagonista di una bella azione in dribbling sulla destra dell'area.

Al 29' la Dinamo Kiev beneficia di un calcio di rigore che porta all'espulsione di Beck, difensore del Besiktas; sul dischetto si presenta Yarmolenko che non sbaglia. I turchi sono in cantina e al 33' arriva anche il 3° gol dopo un errore imbarazzante in disimpegno del portiere, Buyalskiy ha quindi vita facile nel segnare con lo scavetto. La Dinamo Kiev decide di chiudere ogni discorso pochi attimi prima della fine del primo tempo: Gonzalez trova la quarta rete con un tiro deviato da fuori area che si trasforma in un pallonetto imprendibile. Di male in peggio, al 60' il Besiktas rimane in 9 per l'espulsione di Aboubakar, doppia ammonizione per proteste. Evidentemente la squadra turca non regge il freddo perché al 60' la Dinamo segna anche il quinto gol con Sydorchuk. Besiktas scappa dall'Ucraina umiliato: la Dinamo Kiev segna anche il sesto gol con Junior Moraes. 

BAYERN-ATLETICO MADRID - 1-0 Un match che non decide nulla. Atletico e Bayern hanno già staccato il pass per la fase a eliminazione diretta come primo e secondo del girone. Ancelotti, però, ha un disperato bisogno di vincere dopo le ultime infelici uscite in campionato e le contestazioni dei tifosi.

I bavaresi giocano meglio e al 28' passano in vantaggio grazie alla splendida punizione di Lewandowski sulla quale Oblak non può nulla.

BASILEA-ARSENAL - 1-4 L'Arsenal deve assolutamente vincere per mantenere il primo posto nel girone ai danni del Psg. La squadra di Wenger non si fa pregare e dopo 8 minuti si porta già in vantaggio: Lucas Perez, alla prima in Champions della sua stagione, mette in porta un facile tap-in su assist di Ozil. Dopo un quarto d'ora l'Arsenal è già sul 2-0 e a segnare è ancora Lucas Perez, alla sua seconda doppietta con la maglia del club londinese, l'ennesimo facile tap-in. Non fa in tempo a iniziare il secondo tempo che Lucas Perez trova il terzo gol personale, la prima tripletta in carriera in Champions League, un bel tiro in diagonale, imprendibile per il portiere del Basilea. Gli svizzeri vengono definitivamente annientati al 54' quando Iwobi trova il quarto gol per l'Arsenal su assist del solito Ozil. L'ex romanista Seydou Doumbia accorcia le distanze per il Basilea al 78' con un bel colpo d'esterno. 

PSG-LUDOGORETS - 2-2 Il Psg lotta per il primato del girone con l'Arsenal, ma è il Ludogorets a trovare il primo gol della partita. I bulgari si portano in vantaggio al 15' con il colpo di testa di Misidjan, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area da Thiago Silva e Marquinhos. Finalmente al 61' Cavani riesce a trovare il gol del pareggio, un tiro di destro che il portiere del Ludogorets non puù nemmeno provare a controllare. Ma l'equilibrio dura pochissimo perchè al 70' il Ludogorets si rimette davanti grazie alla bomba dal limite dell'area di Wanderson; ancora una volta colpevole Marquinhos, reo di essersi fatto scippare il pallone e aver rilanciato l'offensiva bulgara. A pochi secondi dallo scadere Di Maria trova il pareggio che allontana l'umiliazione della sconfitta contro il Ludogorets. 

BARCELLONA-BORUSSIA MOENCHEGLADBACH - 4-0 Il Barcellona è già sicuro del passaggio alla fase a eliminazione diretta come primo del suo girone, davanti al Manchester City. I campioni, però, si sa, non si accontentano mai. Messi vuole raggiungere Cristiano Ronaldo in testa alla classifica dei marcatori all time della Champions League a 95 reti. La Pulce parte da 92 gol, ma al 16' il conto è già da aggiornare: Messi appoggia in porta un facile tap-in servitogli da Arda Turan in mezzo all'area e trova il 10° gol nella fase a gironi.

Il turco ex Atletico Madrid è anche l'autore del secondo gol per il Barcellona, al 50', un fortunato colpo di testa su assisti di Suarez. Dopo 3 minuti Arda Turna segna la doppietta che vale il terzo gol per il Barcellona, l'ennesimo tap-in di questa partita, ancora su assist di Suarez.  E' un secondo tempo dilagante per il Barca che al 67' segna il quarto gol, il terzo per Arda Turan

MANCHESTER CITY-CELTIC - 1-1 Bastano solo 4 minuti al Celtic per passare in vantaggio in casa del Manchester City. Lancio sbagliato dal portiere Willy Caballero, Roberts recupera palla e dopo un'azione personale entusiasmante sulla destra punisce l'estremo difensore argentino. Il City, però, pareggia subito: verticalizzazione millimetrica di Nolito e gran sinistro di Iheanacho sotto la traversa.

PSV-ROSTOV - 0-0

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