Champions League, Napoli: i sette pericoli da evitare a Nizza

NIZZA - «Missione possibile». Questa sera all’Allianz Riviera arriverà il Napoli di Maurizio Sarri ma a Nizza sono convinti che la squadra di Luciene Favre possa ribaltare il 2-0 incassato al San Paolo e accedere così alla fase a gironi di Champions League. Secondo il giornale ‘Nice-Matin’ sono sette le ragioni che lasciano sperare in unna storica “remuntada”. Andiamole a scoprire…

BALOTELLI E SNEIDER TITOLARI
Le assenze di Koziello e Plea, espulsi nel primo round a Napoli, preoccupano meno grazie alla presenza di Balotelli e dell’olandese Sneijder, grande colpo del mercato rossonero e a differenza dell’andata entrambi in campo questa sera. E se l’italiano avrà grande voglia di mettersi in mostra l’olandese ha già fatto intuire il contributo che può dare al suo esordio sabato nel match vinto 2-0 contro il Guingamp. Non solo, come il difensore Dante sia Balotelli che Sneijder hanno già vinto una Champions in carriera e la loro esperienza sarà di grande aiuto per i compagni.

L’ARITMETICA DA’ IL 17% DI CHANCES
Secondo le statistiche il Nizza ha il 17% delle possibilità di ribaltare il 2-0 incassato nel match di andata al San Paolo. Non è molto ma si tratta di un dato che lascia comunque aperte le porte alla speranza. E a infondere coraggio alla squadra di Favre è poi il precedente del Marsiglia che in Interototo, battuto 2-0 a La Coruna nel 2005, in un infuocatissimo match di ritorno al Vélodrome ribaltò la situazione con un perentorio 5-1.

MERTENS NON AL MEGLIO
A Nizza sono consapevoli dello spessore del Napoli e – oltre che sulle proprie qualità – fanno affidamento anche sui problemi degli avversari. Uno di questi è la condizione dell’acciaccato Mertens, rimasto in dubbio fino alla fine ma convocato anche se non al meglio a causa di un colpo ricevuto nel finale della gara vinta dalla squadra di Sarri a Verona al debutto in campionato. Vero incubo dei difensori rossoneri all’andata quando andò anche in gol, il belga potrebbe restare in panchina ed essere sostituito da Milik che ha caratteristiche diverse e potrebbe rallentare il gioco del Napoli.

SERI È ANCORA ROSSONERO
Dopo aver ceduto il terzino Dalbert all’Inter e il trequartista Eysseric alla Fiorentina il Nizza potrebbe perdere anche Seri, a un passo dal Barcellona che lo corteggia da settimane. Ma questa sera il possente centrocampista sarà della partita, sia con il fisico che con la testa: «In questo momento non penso che alla sfida con il Napoli», ha detto lo stesso ivoriano dopo il match vinto sabato 2-0 contro il Guingamp in campionato. L’ivoriano, prima di partire per abbracciare i colori blaugrana, sogna di fare un ultimo regalo ai tifosi nizzardi.

L’ALLIANZ RIVIERA ’AMMAZZAGRANDI’
Marsiglia, Monaco, Lione, Psg… Nessuna di queste big è uscita indenne dall’Allianz Riviera nella passata stagione, che ha visto il Nizza chiudere sorprendentemente terzo il campionato anche grazie ai successi casalinghi ottenuti contro le principali rivali. Sucessi anche pesanti nello score: 3-2 al Marsiglia grazie a una doppietta di Balotelli, 4-0 al Monaco poi laureatosi campione di Francia e semifinalista di Champions League, 3-1 al Paris Saint-Germain e 2-0 al Lione con i gol di Baysse e Seri.

IL CALORE DEI TIFOSI
Se all’andata il San Paolo, vietato ai tifosi del Nizza, era una bolgia sarà caldissimo l’ambiente anche questa sera in una Allianz Riviera ‘off limits’ per i sostenitori partenopei. Il popolo rossonero ha intenzione di trasformare lo stadio in un vulcano e basteranno le prime note dell’inno della Champions League per accendere i 33mila tifosi di casa. Nonostante la trasferta vietata comunque sono diversi i rappresentanti del tifo napoletano che hanno comunque deciso di seguire i propri beniamini in Costa Azzurra e a loro il Napoli ha fatto un appello attraverso il sito ufficiale del club: «A Nizza non indossate sciarpe e simboli del club, osservate un comportamento corretto e in linea con le norme del fair play sportivo».

NESSUNA PRESSIONE
Ultimo vantaggio per il Nizza - sempre secondo ‘Nice-Matin’ - sarà la mancanza di pressioni. La squadra di Favre non ha nulla da perdere: se sarà il Napoli a passare non avrà fatto altro che rispettare il pronostico e i rossoneri si consoleranno comunque partecipando all’Europa League. La leggerezza e la spensieratezza, se davvero una sfida in cui in palio c'è l'accesso alla Champions League può essere affrontata senza un minimo di tensione, potrebbero dunque essere le armi in più dei francesi.