© EPABAKU - È un Edin Dzeko decisamente soffidfatto dopo il match vinto 2-1 dalla Roma a Baku contro il Qarabag, e non solo per aver segnato il gol numero 100 in Champions League dei giallorossi. «In questo match era più importante vincere che giocare bene - ha detto ai microfoni di Premium il centravanti dei capitolini, che salgono così a quota 4 punti nel gruppo C di Champions -. Dovevamo chiuderla nel primo tempo, invece abbiamo subito il loro gol e abbiamo sofferto. Però alla fine abbiamo preso i tre punti».
Il bomber non sembra dunque preoccupato del gioco non troppo brillante espresso dalla squadra e fa i complimenti a tutti i compagni: «Nei primi 15 minuti abbiamo fatto due gol, meglio di così non potevamo iniziare, poi la rete presa ha dato fiducia al Qarabag che ha iniziato a pressarci e non siamo più riusciti a fare il nostro gioco: non era facile vincere ma ce l’abbiamo fatta e questo era l’importante. Anche le grandi squadre soffrono e quando succede bisogna farlo tutti insieme. Anche questa è una qualità».
Qarabag-Roma 1-2: il tabellino
NAINGGOLAN - Pienamente d'accordo con il compagno di squadra è Radja Nainggolan.
«L’importante era vincere, non abbiamo fatto una buona partita però ci portiamo via i tre punti e siamo soddisfatti - ha affermato il centrocampista belga sempre ai microfoni di Premium -. Abbiamo iniziato molto bene, abbiamo segnato subito, poi abbiamo raddoppiato e sfiorato il terzo gol. Da lì abbiamo finito, non abbiamo più fatto vedere il nostro gioco. Non ci sono scuse, del campo o altro, però salviamo i tre punti. Non lo so, forse abbiamo sottovalutato un po’ l’impegno ma l’importante era vincere».