Roma, Di Francesco: «Contro il Chelsea il nostro apice. Troviamo continuità»

Il tecnico romanista ha rilasciato un'intervista al portale ufficiale della Uefa: «Ünder aveva solo bisogno di tempo»
Roma, Di Francesco: «Contro il Chelsea il nostro apice. Troviamo continuit໩ LaPresse
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ROMA - Mercoledì sera la Roma è attesa dallo Shakhtar Donetsk per la sfida di andata degli ottavi di finale della Champions Leaue. Eusebio Di Francesco per l'occasione ha rilasciato una intervista esclusiva al portale ufficiale della Uefa.

I convocati per la sfida contro lo Shakhtar

«Lo Shakhtar è un’ottima formazione, ritengo che al momento le chanche sono 50 e 50. Quando ci sono partite secche, c’è sempre meno tempo per rimediare e quindi un minor margine di errore. Dovremo essere bravi a sbagliare meno degli altri. Ci vuole massima attenzione». Dove puo' arrivare la Roma in Europa? «Per ora dobbiamo cercare di passare il turno in un confronto non facilissimo. Ricordiamoci che lo Shakhtar ha eliminato il Napoli, che in questo momento sta dominando il campionato italiano insieme alla Juventus. E’ una signora squadra, ben allenata, che sa quello che vuole». 

GIOVANI - Ünder e Gerson sono molto cresciuti negli ultimi tempi: «A un allenatore Üdà soddisfazione trovare giocatori disponibili dall'altra parte. In quel caso si è già a già a metà dell’opera… poi si aggiungono le grandi qualità che hanno e la capacità di apprendimento. E’ ovvio che alcuni giocatori come Ünder hanno avuto bisogno di un po' più tempo per assimilare sia il tipo di campionato sia le direttive o i movimenti che io chiedevo. Per quanto riguarda Gerson, ha avuto degli alti e dei bassi però è cresciuto tantissimo».

Le due partite contro il Chelsea rappresentano l’apice della stagione della Roma: «E' innegabile. Però mi auguro che ce ne siano altre. Sono state motivo di grande orgoglio, ma è qualcosa che sbiadisce in fretta. Se non si dà continuità ai risultati tutto appassisce», conclude Di Francesco.


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