© Getty ImagesLONDRA – Il Chelsea dà e il Chelsea toglie. Willian si concede il lusso di prendere due pali prima di andare in rete mentre un appoggio scriteriato di Christensen vicino alla propria area di rigore serve al Barça una buona fetta di qualificazione. Nell’errore del giovane difensore danese c’è tutto l’ingegno di Andrés Iniesta, che fiuta come un segugio l’opportunità del pareggio poi concretizzato da Messi. L’argentino sfata il tabù mettendo a segno il primo gol in carriera contro i Blues e la sua squadra fa 1-1 a Stamford Bridge in una gara che stava per diventare più complicata del previsto. Il secondo round lo si vivrà al Camp Nou il prossimo 14 marzo.
WILLIAN! - La lunga apnea di Suarez a Stamford Bridge termina al 53’: il Pistolero ridicolizza Azpilicueta con una magia lasciando partire il diagonale con il mancino che trova l’attenta risposta di Courtois. E poco dopo c’è bisogno della chiusura di Moses per bloccare una sua letale iniziativa sull’out di sinistra. Willian è ancora in campo e lo dimostra quando si burla del famoso detto “non c’è due senza tre” perché al terzo tentativo – con traiettoria impossibile – inquadra la porta, lascia ter Stegen di sasso e permette al Chelsea di portarsi sull’1-0.
THRILLER - A vanificare la quasi impeccabile partita dei Blues è l’erroraccio di Christensen. Il suo passaggio laterale dal limite dell’area ha dell’incredibile e diventa facile preda di Iniesta, che lo regala intelligentemente a Messi per il pallone del pareggio (76’). Furia Conte, gioia irrefrenabile di Suarez che si becca anche il giallo. Dopo il pari si vivono momenti di grande intensità con le due squadre che provano a pungere negli strappi e con il tecnico italiano che tenta di dare più consistenza all’attacco con l’ingresso di Morata. Ma il tabellino non cambia più, adesso ci vorrà il miglior Conte anche al Camp Nou.