Pochettino aspetta la Juventus: «Tottenham, missione possibile. Che dolore per Astori»

Il tecnico dei londinesi carica i suoi alla vigilia del ritorno degli ottavi di Champions e dedica un pensiero al capitano della Fiorentina tragicamente scomparso: «Ragazzo d'oro, lo volevo al Southampton»
Pochettino aspetta la Juventus: «Tottenham, missione possibile. Che dolore per Astori»© Getty Images
4 min

LONDRA - Il vantaggio del risultato di Torino (2-2), il peso di Wembley e il calore dei propri tifosi: per tutti questi motivi il Tottenham ci crede ed è convinto di poter strappare alla Juventus il pass per i quarti di Champions League. Mauricio Pochettino "vede" da vicino i quarti anche se domani a Londra (ore 20.45) dovrà fare i conti con una Juventus finalista in due delle ultime tre edizioni.

 «L'anno scorso è stata una grande delusione uscire subito - ha detto il tecnico degli 'Spurs' alla vigilia della sfida -, dopo la fase a gironi. Invece quest'anno abbiamo vinto il gruppo battendo squadre come Real Madrid e Borussia Dortmund e siamo più rispettati. Noi continuiamo a giocare col nostro stile di calcio, a mettere in campo la nostra filosofia, ma è vero che siamo migliorati molto negli ultimi anni. Ho sempre detto che bisognava fare un passo alla volta e ora vediamo un certo livello di maturità, di competitività. Domani abbiamo l'occasione di affrontare una grande squadra come la Juve e dobbiamo divertirci, abbiamo una formazione propositiva, fatta di calciatori coraggiosi che amano queste sfide e sarà importante pensare che è possibile vincere. Poi dipenderà dalla nostra prestazione, ma se giochiamo come sappiamo, sono sicuro che la qualificazione sarà vicina. Nel calcio bisogna meritarsi le vittorie, i titoli, e domani dobbiamo tutti dare il nostro meglio, senza pensare troppo al risultato e cercando di essere liberi di giocare come sappiamo».
 Sul recupero di Higuain, l'allenatore argentino si è invece espresso così: «È uno dei più grandi attaccanti del mondo. A volte giocare contro fuoriclasse come lui o Dybala è molto difficile. Affrontiamo una grande Juventus e dovremo fare attenzione a tutti i giocatori bianconeri».

Tottenham-Juventus: segui la diretta

PENSIERO PER ASTORI -  Un pensiero poi per Davide Astori, capitano della Fiorentina tragicamente scomparso, con Pochettino che a riguardo rilascia dichiarazioni molto distanti da quelle di Dani Alves che alla vigilia di Psg-Real aveva detto di non essere stato particolarmente toccato dalla morte del difensore azzurro («Non lo conoscevo e al mondo muoino anche tanti bambini»).

Il tecnico dei londinesi invece ne parla commosso, mentre sia per le gare di stasera che per quelle di domani la Uefa ha previsto un minuto di raccogliemento: «Ho avuto la possibilità di conoscere Astori cinque anni fa, volevo portarlo al Southampton e abbiamo chiacchierato per tre ore. Ricordo una persona squisita, un grande professionista. Ci dispiace moltissimo ed è difficile concentrarsi sul calcio quando succedono queste cose. Mi ricordo tutto quello che è successo con Dani Jarque quando allenavo l'Espanyol, è difficile spiegarsi perché accadono simili tragedie».

Tutto sulla Champions League

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video