SMARRIMENTO Sarebbe stato comunque quasi impossibile eliminare il Barça dalla Champions League. Ma senza Nainggolan, se le impressioni del sabato saranno confermate, anche la parola “quasi” diventa ottimismo onirico per la Roma. Se ne sono accorti ieri i 2.500 tifosi sistemati nel settore ospiti del Dall’Ara: pochi secondi dopo l’uscita del loro guerriero preferito, il Bologna ha segnato. Come se la squadra, turbata dall’accaduto, avesse faticato a rimettersi in equilibrio. E guarda caso è stato Pulgar, libero dal pressing del diretto avversario, a scoccare la freccia insanguinata che ha provocato lo svantaggio.
E ora? Nainggolan è stato subito fasciato, con una bendatura compressiva che potrebbe limitare l’espansione dell’ematoma. Oggi, nel giorno di Pasqua, verrà sottoposto alle terapie analgesiche e ai massaggi a Trigoria. Gli esami strumentali però potrebbero slittare a domani, perché servono circa 48 ore per valutare nel dettaglio l’entità di un crac muscolare. In base al responso della risonanza magnetica verrà stabilito un protocollo anche se Di Francesco spererà fino all’ultimo di aver capito male: il robot magari si può ancora aggiustare.