Roma, Di Francesco: «Rispetto per il Barcellona, la paura non aiuta»

Il tecnico - a due giorni dalla super sfida del Nou Camp - indica nel match con il Chelsea il momento della svolta
Roma, Di Francesco: «Rispetto per il Barcellona, la paura non aiuta»© ANSA
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ROMA - Rispetto e non paura. È questo il tasto su cui batte Eusebio Di Francesco a due giorni dalla trasferta del Camp Nou contro il Barcellona, andata dei quarti di Champions. Essere fra i migliori 8 allenatori d'Europa "è una bella soddisfazione, non tanto personale ma per la Roma, per l'ambiente, per i ragazzi, è un obiettivo difficilmente raggiunto a Roma negli ultimi anni - sottolinea il tecnico giallorosso a Roma Tv -. Abbiamo lasciato qualcosina in campionato dove potevamo fare qualche punto in più ma ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Non dobbiamo accontentarci, dobbiamo guardare a noi stessi per prepararci al meglio e affrontare le squadre con lo spirito giusto, con grandissimo rispetto ma senza paura, perché la paura non aiuta".

GLI ALTRI - Degli altri tecnici ai quarti, escluso l'amico Montella, c'e' grande ammirazione soprattutto per Guardiola"per l'idea di calcio che ha, per il pensiero che trasmette. Mi piace come riesce a lavorare con le sue squadre. Il City non è quello dell'anno scorso, è vero che hanno investito tanto ma all'inizio la squadra ha fatto fatica a interpretare il suo pensiero".

CHELSEA, LA SVOLTA - E anche la Roma non ha subito digerito le idee di Di Francesco, almeno fino alla prima partita contro il Chelsea in Champions, che ha segnato una svolta. "Spesso quando proponi qualcosa di nuovo nella metà campo avversaria si aprono tanti spazi dietro e devi essere molto coordinato. Quella partita contro il Chelsea ha dato maggiore consapevolezza alla squadra. Poi c'è stata una ricaduta ma di quella ricaduta abbiamo fatto grandissimo tesoro e speriamo non ricapiti più".

La filosofia che Di Francesco cerca di trasmettere è chiara: in campo si deve vedere una squadra aggressiva e compatta. "Prima di tutto è una predisposizione mentale, che alleni durante la settimana. C'è stato un periodo in cui abbiamo fatto un tempo bene e uno male, siamo andati a intermittenza, dobbiamo capire che quando perdiamo di freschezza possiamo anche abbassarci ma sempre rimanendo corti. Dobbiamo essere bravi a leggere i momenti". E se da un lato "devi dare il segnale di voler dominare la partita", dall'altro "non bisogna partire col pensiero di aspettare, ci può stare, ma è fondamentale rimanere corti nelle due fasi, che e' quello che ci è mancato nel periodo in cui non abbiamo fatto bene".

IL CAMPIONATO - Per quanto riguarda invece il campionato e la corsa a un posto in Champions, Inter, Lazio e Milan sono le principali rivali della Roma. "La più grande qualità di Spalletti è nel saper preparare le partite ma è anche molto bravo con gli attaccanti, è un grande estimatore di Zeman - dice Di Francesco del tecnico nerazzurro -. Inzaghi ha dimostrato grande capacità di gestione del gruppo, mi sembra maturo per l'età che haGattuso ha invece trasmesso grande cuore e senso di appartenenza e in più, a livello tattico, la squadra ha dei concetti giusti, è stata una sorpresa". (in collaborazione con Italpress)


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