Tutto sui sorteggi delle coppe, nell’urna dei sogni c’è il mostro Haaland

Inter, Lazio e Napoli sulla strada di una big: spaventano City e Bayern. Per Sarri e Inzaghi  anche l’incubo Ancelotti. In Euroleague Mou teme Galatasaray e Benfica, Pioli le francesi
Giorgio Marota
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Ci auguriamo di non dover prendere lezioni d’inglese a metà febbraio, anche perché con lo spagnolo siamo stati già rimandati a dicembre. Inter, Lazio e Napoli nella fase a gironi di Champions si sono accodate a Real Sociedad, Atletico Madrid e Real Madrid: l’esame di riparazione per loro è rappresentato da un ottavo di finale (andata in casa il 13-14 febbraio o il 20-21, ritorno in trasferta il 5-6 marzo o il 12-13) che si preannuncia da brividi per atmosfera e valore dell’avversario. A Nyon mani dentro le urne da mezzogiorno per il tabellone della coppa principale, a seguire (ore 13) toccherà all’Europa League. Tutto in diretta tv su Canale 20, Infinity, Sky Sport 24, Now, Prime Video e sul nostro sito www.corrieredellosport.i

Champions, quanti pericoli per le italiane

Per Inzaghi, Sarri e Mazzarri sarebbe meglio evitare l’Arsenal capolista della Premier e il Manchester City campione d’Europa. Haaland, l’attaccante più forte del pianeta, è l’incubo nei sogni europei delle italiane. Anche se a volerla dire proprio tutta - per esorcizzare la paura prima che si manifesti - i sudditi di Sua Maestà sono usciti malconci dalla prima tornata e chissà che non stiano vivendo un’annata storta: United e Newcastle sono già a casa, mentre le nostre sono tutte alla fase a eliminazione diretta (7 su 7). Come noi, ha fatto en plein la Francia (6 su 6). Tutte le altre superpotenze hanno salutato qualcuno, vittime più o meno illustri di un calcio sempre più livellato: è così che abbiamo agguantato la vetta del ranking per federazioni, quello che permetterà ai due Paesi con più punti al termine della stagione di qualificare 5 squadre (anziché 4) nella prossima Superchampions, quella con format nuovo di zecca e ricavi moltiplicati. Tre italiane in seconda fascia, quattro spagnole in prima. Nell’élite c’è pure il Barcellona, che Sarri ha detto di voler incontrare per una sorta di vezzo personale. Blasone a parte, i blaugrana non stanno vivendo un gran momento. Nell’urna delle 8 regine anche le due tedesche, Dortmund e Bayern. La prima ha schienato il Milan ma appare tutt’altro che invincibile, in Baviera invece sarebbe meglio andarci da turisti per l’Oktoberfest.

Europa League, il sorteggio per Pioli e Mourinho

A proposito di lingue, farebbe bene a prendere ripetizioni di francese Stefano Pioli. E non solo perché il Psg lo ha preceduto nel girone di Champions, facendo retrocedere il suo Milan in Europa League. Ta le 7 possibili avversarie del Diavolo ai playoff (il derby con la Roma non è ancora possibile) ben tre, infatti, abitano oltre le Alpi e c’è quasi il 50% di possibilità che i rossoneri peschino una tra Marsiglia, Tolosa e Rennes. Sarebbe meglio girare poi alla larga da Sporting e Friburgo, anche se entrambe sono decisamente meno competitive di Leao e compagni. Mourinho è arrivato secondo nel girone e troverà nell’urna uno di quei famosi “squali” scesi dalla Champions che utilizzeranno l’Europa League (per l’ultima volta) come ancora per salvare la stagione. Girare alla larga dal Feyenoord potrebbe essere un’idea, tanta è la sete di vendetta sportiva degli olandesi, battuti due volte negli ultimi due anni. Il Galatasaray di Icardi e Mertens è la big da scongiurare, al pari del Benfica di Joao Mario e Di Maria. Al netto dei nomi familiari alla Serie A, però, c’è una squadra di giovani che va a mille all’ora e che tutti eviterebbero: lo Shakhtar di Sudakov, il centrocampista che piace tanto alla Juve. Braga, Lens e Young Boys sarebbero ostacoli più soft. Atalanta e Fiorentina restano in attesa: conosceranno la loro avversaria (vincente di un playoff) negli ottavi di Europa League e Conference solo il 23 febbraio.


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