Coppa Italia, Garcia: «Roma sfortunata, i tifosi delusi come noi»

Il tecnico giallorosso: «Qualcosa da rimproverarmi? Non mi aspettavo tutti questi problemi, ma ne usciremo lavorando ancora di più»
3 min
ROMA - La Roma non vince più, con la Fiorentina è stata una sconfitta bruciata. Addio Coppa Italia. Per Garcia la cura migliore è il lavoro: "Questa sera è casuale - dice il tecnico della Roma - abbiamo fatto un primo tempo buono ma non è sufficiente. Nel secondo tempo hanno segnato alla loro prima occasione, ma è così, l'efficacia è importante, soprattutto in una partita secca. Io non ho a da dire sui ragazzi, hanno dato tutto, facciamo quello che possiamo con i nostri mezzi del momento".

COSA NON FUNZIONA - Cosa c'è che non va? "Prendiamo troppi gol in questo momento e in attacco abbiamo meno scelte, ho dovuto far entrare Ibarbo che non gioca da un mese e mezzo e ha fatto solo un allenamento con noi, ma è entrato bene e questo è positivo per stasera. Non è un bel periodo, dobbiamo lavorare da domani su una partita importante da vincere. Ci rimane il campionato e l'Europa League, dobbiamo restare concentrati". La squadra sembra stanca fisicamente, sempre in ritardo nei contrasti: "È più che la squadra prende meno rischi - spiega Garcia - perché sa che è un momento con tanti problemi, è normale e umano che la squadra senta meno sicurezza. Dobbiamo spingere per far girare la ruota della fortuna. Dobbiamo vincere a Cagliari e poi torneranno quasi tutti, Gervinho e Doumbia dalla Coppa Italia, De Rossi, speriamo Iturbe torni presto".

I TIFOSI - La contestazione a fine gara ci sta, Garcia non è deluso: "Voglio sottolineare che la Curva Sud ha incoraggiato la squadra tutta la partita e questa è una cosa bella. Loro sono come noi, delusi questa sera, perché volevamo qualificarci, non ci siamo riusciti. Da domani ci rimetteremo al lavoro, faremo il nostro massimo e anche di più. Cosi torneremo alla vittoria".

RIMPROVERI - Ha qualcosa da rimproverarsi? "La cosa che non mi aspettavo è avere tanti problemi, sapevamo che Keita e Gervinho erano in coppa d'Africa, anche se siamo stati vicini a superare il turno in Champions siamo finiti terzi come era previsto. La delusione viene da questa sera, io mi aspettavo una buona organizzazione un pizzico di fortuna in più al momento non è il caso. Io dico che la qualità di una squadra di un club si vede quando le cose non vanno bene, io sono convinto di questo, da domani lavoreremo sodo, io per primo, per vincere già contro il Cagliari, in attesa di ritrovare tutti".

© RIPRODUZIONE RISERVATA