© ANSAGENOVA - Il Genoa trema ma poi passa il turno, superando il Lecce per 3 reti a 2: dopo un primo tempo a reti inviolate, la ripresa s'infiamma con il vantaggio-lampo della squadra di Juric che però a metà frazione subisce il ritorno prepotente del Lecce che con Lepore e Torromino mette il muso avanti nel punteggio.
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LA PARTITA - Il Lecce si fa subito sotto con Caturano, che viene anticipato all'ultimo momento dalla difesa genoana. La replice del Grifone è affidata a Pavoletti, anticipato bene da Gomis. Quest'ultimo, al 10', con un doppio intervento dice no dapprima a Pavoletti, poi a Laxalt. Centrale, al 25' la conclusione leccese da parte di Doumbia. Poi (28') è la volta di Mancosu: Fiamozzi mette in calcio d'angolo. Gomis poco dopo salva su Veloso di piede.
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LA RIPRESA - Nella seconda frazione di gioco, subito in rete il Genoa: Veloso (3') si incarica della battuta di un calcio di punizione che termina direttamente in rete alla spalle di Gomis. Il Lecce corre ai ripari: dentro Torromino e Pacilli, fuori Doumbia e Vutov. Torromino, appena entrato, dapprima impegna Lamanna (10') poi propizia il pareggio del Lecce (14'): conclusione a rete, Lamanna salva, Lepore si avventa sul pallone e insacca: 1-1. Il Genoa quindi prova a salire ma il Lecce colpisce in contropiede: Caturano serve Torromino che non sbaglia, 1-2. Ma il Genoa non resta certo a guardare: anche Juric mette dentro forze fresche (Ocampos e Lazovic per Fiamozzi e Gakpè) e al 25' trova la via del pareggio con Pandev che riceve palla tutto solo davanti a Gomis e lo trafigge: 2-2. Poco dopo arriva anche il tris del Genoa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Pavoletti salta più in alto di tutti e insacca di testa: 3-2.