Dybala: «I rigori? Sempre polemiche se ce li danno»

L'attaccante della Juventus scherza su twitter postando anche una foto con la sua celebre esultanza ("A carnevale ho messo la #dybalamask due volte") ma poi sulle polemiche arbitrali aggiunge: «Quando non li fischiano alla Juve nessuno dice nulla»
Dybala: «I rigori? Sempre polemiche se ce li danno»© ANSA
3 min

TORINO - Una partita dietro l'altra, senza bearsi dei risultati raggiunti e senza distrazioni. Comprese quelle arbitrali. Massimiliano Allegri archivia la Coppa Italia, e la vittoria sul Napoli. "Il primo round è andato! Bravi a non perdere mai la concentrazione", scrive l'allenatore della Juventus su Twitter. "Ora a Udine per confermarci!", aggiunge il tecnico bianconero, fedele all'hashtag "#chisifermaèperduto" coniato nei giorni scorsi.

FOTO, TOP&FLOP JUVENTUS: ECCO I VOTI

GIOIA DYBALA - Chi si lascia andare all'entusiasmo è invece Paulo Dybala, autore contro il Napoli della doppietta dal dischetto. "A carnevale ho messo la #dybalamask due volte", scherza l'attaccante che sempre su twitter pubblica la foto della sua celebre esultanza. L'argentino subito dopo la sfida, invece, aveva commentato così le polemiche arbitrali: "Le polemiche? Quando c'è la Juventus in campo e ci fischiano un rigore a favore ci sono sempre polemiche. Quando invece non ce li fischiano, nessuno dice niente.... Sul primo rigore chiedete a Koulibaly, sicuramente vi dirà che c'era visto che in campo mi ha chiesto scusa", aggiunge l'attaccante, che dal dischetto ha trasformato i due rigori concessi da Valeri alla squadra di Allegri. "Il risultato finale è stato giustissimo - aggiunge 'La Joya' -. Sono contento di come ho calciato, non è facile tirare due rigori nella stessa partita, il portiere può fare diverse scelte. Per fortuna sono entrati".

CHIELLINI E KHEDIRA - Vittoria importante nella partita di andata!!! Avanti così!!!", twitta Giorgio Chiellini. "Gioco duro e inizio difficile - aggiunge Sami Khedira - ma abbiamo girato intorno con una forte seconda metà".

VIDEO, DYBALA E RIGORI


© RIPRODUZIONE RISERVATA