PORTICI - Paolo Sardo non si nasconde ed in una lunga intervista ufficiale racconta questi primi tre mesi magici di campionato di un Portici che sta sorprendendo tutti. Il prossimo avversario sarà il temutissimo Caivano: «Dal canto nostro, faremo di tutto per fare bottino pieno, come abbiamo fatto in casa della Sessana, la spinta maggiore ce l'hanno fornita proprio quei tifosi giunti a Vitulazio. Stiamo preparando prima questa trasferta e poi ce la giocheremo anche contro l'Herculaneum ma guai a pensare prima al derby. Dobbiamo scendere in campo con l'atteggiamento di chi è determinato a prendersi l'intera posta. La partita più significativa? Quella con il Savoia, non tanto per il prestigio, ma perché abbiamo smentito chi ci dava già per spacciati visto che era un periodo in cui gli oplontini sembravano inarrestabili. Quella è stata la partita che ha fatto aprire gli occhi a molti sulla nostra forza e noi intendiamo continuare a stupire perché possiamo farlo e ciò che è stato fatto finora può essere migliorato. Il nostro segreto? Questo è un gruppo eccezionale. Aggiungo altro, neanche quando giocavo in C1 ho avuto la fortuna di ritrovarmi in uno spogliatoio così unito. Il merito è del mister che sta facendo un lavoro eccezionale ma anche della società. Ci aspettiamo sempre nuove sorprese, perché nel girone di ritorno inizia un altro campionato e non ci saranno partite facili. Tante squadre si rinforzeranno. Ritengo che vada lontano la squadra che riesce a non farsi mettere i bastoni tra le ruote da quelle che hanno bisogno di punti per mantenere la categoria».