MADDALONI - Izzo non si nasconde. Tanta voglia di vincere stavolta con la maglia della Maddalonese. Intesa trovata in un istante e spiega il perché: «Ho avuto la fortuna di trovare un presidente come Salvatore Aveta che oggi sono una rarità nel mondo del calcio. Quando il direttore sportivo Carlo Di Vico, altra persona eccezionale oltre che grande conoscitore di calcio, mi ha prospettato la possibilità di giocare a Maddaloni ho subito accettato. Avevo avuto un paio di richieste dall’Eccellenza, ma mi ha convinto il progetto e quella voglia di vincere che è fondamentale. Dobbiamo tornare subito a vincere fin dal match col Campania. In estate oltre al Nola e al Poggiomarino avevo posizionato i granata in pole per un campionato da protagonista. A noi le cose sono andate come tutti sapete, mentre alla Maddalonese è mancato quel pizzico di fortuna per restare in alto. C’è tanto lavoro da fare, credo che sia io che De Carlo non impiegheremo molto tempo per inserirci in questo gruppo che vedendo i nomi è di assoluta esperienza. Portone, Loasses, Moriello, Insigne, Mingione e tutti gli altri sono di categoria superiore. Li ho affrontati da avversario e condiviso alcune esperienze. Sarà più facile con loro e non vedo l’ora di scendere in campo. Dobbiamo ripagare la fiducia della società che ha riposto in noi».