© Del GobboROMA - Gli Allievi Fascia B Elite del Campus EUR hanno conseguito sabato la prima vittoria in campionato, e lo hanno fatto con il botto: l'undici di mister Barbarisi è tornato con i tre punti in tasca niente di meno dal campo dell'Urbetevere, dove il gruppo dei 2001 è riuscito ad imporsi con il punteggio di due a uno. "Una vittoria meritatissima soprattutto perché ampiamente meritata" esordisce così il tecnico dei ragazzi, Danilo Barbarisi, che ci racconta come è stata preparata la gara. "Sabato mattina ho radunato i giocatori al campo per una piccola rifinitura" rivela l'allenatore "all'inizio ero intenzionato a schierare la squadra con un 4-2-3-1, ma siccome sapevo che loro si dispongono con un 4-3-3 con il vertice basso ho deciso di mettergli di fronte un 3-5-2, quella mattinata ho quindi passato un paio di ore per insegnare ai ragazzi i movimenti giusti. Ho messo un giocatore fisso su Califano, ci siamo quindi ritrovati con un uomo in più a centrocampo mentre i miei difensori sono stati bravi nel raddoppiare i loro esterni. La gara è stata interpretata in maniera magnifica dai miei ragazzi, devo fare loro i complimenti". Una vittoria di sicuro prestigio per il Campus EUR. "È una grande soddisfazione per la società" ammette Barbarisi "avevamo già battuto in casa l'Urbetevere ma farlo da loro assume tutto un altro valore".
BILANCIO - Barbarisi commenta quindi questa primissima parte di campionato: "Abbiamo incamerato cinque punti sui nove disponibile, forse con il Certosa potevamo ottenere di più ed ora staremmo a parlare da primi in classifica, ma va bene così. Il calendario è complicato, abbiamo già incontrato Tor di Quinto ed Urbetevere ed alla quinta giornata ci attende il Savio, ma io preferisco incontrare le così dette big il prima possibile, quando il giusto amalgama non è stato ancora trovato". Il tecnico conclude lodando l'ambiente Campus EUR. "È una società dove si lavora benissimo" chiude Barbarisi "Maurizio e Nicola Coppola sono sempre presenti ma al contempo ci lasciano lavorare serenamente, c'è un ambiente professionale ma al contempo familiare. Sono contento di allenare in questo club".