FIRENZE - "Adesso l'Italia fa paura a tutte le avversarie". Dopo la vittoria sul Belgio, Giancarlo Antognoni vede positivo il cammino della Nazione di Conte. Il campione del mondo a Spagna '82 e attuale capo delegazione dell'Under 21 la vede così: "Contro il Belgio la Nazionale di Conte ha giocato da squadra ed è stata la sua forza - ha continuato Antognoni presente al Pitti Uomo, la rassegna di moda maschile che si è aperta a Firenze alla Fortezza da Basso - Il gruppo azzurro s'è mostrato unito, compatto, difficile da superare. Questa vittoria dimostra che il calcio italiano si conferma sempre all'altezza nelle grandi competizioni". Il buon debutto insomma ha acceso i riflettori sulla Nazionale di Conte approdata in Francia in mezzo allo scetticismo: "Presto per dire se è in grado di vincere questo Europeo, di sicuro - ha ribadito - il fatto che non subisca gol è un grosso vantaggio. D'altronde il reparto arretrato si basa sui difensori della Juve abituati a giocare da tanto tempo ad alti livelli".
NON SOLO LA DIFESA - Ma Antognoni nel match con il Belgio non è rimasto colpito solo dal pacchetto arretrato: "Mi è piaciuto molto anche Candreva che nel suo ruolo è ormai da anni una sicurezza. E non dimentichiamoci le alternative di cui dispone Conte: la squadra-base è quella che il ct ha schierato ieri ma sono sicuro che anche chi subentrerà durante la competizione saprà dare il suo contributo. Ora non è più l'Italia a doversi preoccupare delle avversarie ma viceversa. E questo ci darà ancor più spinta per fare bene".