Euro 2016 Belgio, Wilmots: «Incontrare l'Italia è sempre difficile»

Il ct dei "Diavoli Rossi": «Dobbiamo farci trovare subito pronti. Azzurri hanno qualità. È un Europeo equilibrato, nessuno prevale nettamente su avversario. Violenza nel calcio non è più tollerabile»
Euro 2016 Belgio, Wilmots: «Incontrare l'Italia è sempre difficile»© UEFA via Getty Images
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LIONE (FRANCIA) - "Il problema della violenza è difficile da trattare, i giocatori non possono pagare i comportamenti dei tifosi. Ho visto un figlio che scappava con il padre, questo non è tollerabile. Bisogna capire come intervenire. E io non posso rispondere". Lo ha detto Marc Wilmots, parlando della questione violenza che sta caratterizzando l'inizio dell'Europeo in Francia.

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IL MOMENTO DEL BELGIO - Tornando al calcio giocato il ct del Belgio fa il punto sulla sua Nazionale, una delle favorite del torneo francese:"Il livello di questo torneo è alto, è meglio avere addosso la pressione, contare su un seguito massiccio di tifosi, che non creare attese. Cercheremo di ripagare la fiducia di tutti. Il livello di questo torneo è elevato, prova ne sia che, nelle prime partite, non ci sono registrate vittorie con più gol di scarto. In Brasile c'erano gruppi, adesso la squadra mi sembra più compatta - aggiunge il ct dei belgi alla vigilia della sfida contro l'Italia -. Contro la Nazionale di Conte, se gioca con il 3-5-2, dobbiamo essere molto compatti, così come se giocano con il 3-4-3. Dipende dai movimenti che faranno e anche dall'eventuale impiego di Candreva. Vedremo come siamo disposti anche noi. E come agire ad esempio quando perdiamo il pallone. Conte futuro allenatore di due miei giocatori (Hazard e Courtois, ndr) non è né normale e neppure anormale. Nel calcio ci sta".

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IL PRECEDENTE - Poi Wilmots prosegue la sua analisi: "Incontrare l'Italia è sempre difficile, non possiamo sbagliare, in questo torneo è importante farsi trovare subito pronti e non migliorare con il tempo. L'Italia è una squadra di qualità, sappiano cosa ci aspetta domani. Nella sfida disputata agli Europei del 2000 abbiamo cercato di giocare bene, ma abbiamo perso: ricordo che segnò Totti e che, nel finale, subimmo il 2-0. Se ho giocato contro Conte non ricordo, lo ricordo a Dubai, a dicembre, adesso lo aspetta una sfida interessante con il Chelsea. L'Italia non si è allenata per paura di spie all'allenamento? Anche a noi può capitare, non c'è problema".


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