ROMA - «Passa male, ma il male non dura per sempre. Vinceremo l'ultima a cambierà tutto». Dopo lo 0-0 con l'Austria, Cristiano Ronaldo cerca di superare l'amarezza di un Europeo che non gli dice bene e di guardare avanti, tra orgoglio e frustrazione, mentre il ct Santos lo difende dalle critiche. Abituato a collezionare gol, vittorie e trofei, il fuoriclasse in Francia si trova ancora a mani vuote, mentre contava di recitare da protagonista e non solo perchè è il giocatore che vale di più del torneo.
Molto criticato per le frasi quasi sprezzanti che ha dedicato agli islandesi dopo la partita d'esordio, discusso ma non per questo meno invidiato per i continui nuovi flirt, Ronaldo è anche sfortunato nelle sue scelte per riacquistare un po' di simpatia e popolarità. Ieri dopo la partita si è fatto un selfie con un tifoso lusitano che per raggiungerlo dagli spalti aveva dribblato gli uomini della sicurezza, un gesto che costerà al Portogallo una multa da parte dell'Uefa. Dopo un'altra giornata storta, oggi il campione ha cercato consolazione tra i familiari, approfittando del pomeriggio libero concesso dal ct. Ricevuto il figlio al ritiro del Portogallo a Sud di Parigi, gli ha regalato una maglia da allenamento e alla conclusione del lavoro è uscito con il piccolo, la madre e altri familiari per qualche ora di relax. Da domani ancora a tutto pallone fino alla sfida decisiva di mercoledì, quando tutti lo aspettano.