ROMA - Il cerchio delle pretendenti a Paul Pogba sembra essersi ristretto a due nomi, Manchester United e Real Madrid. Mentre quest'ultimo, però, appare meno deciso nell'offensiva, gli inglesi, con l'arrivo di Josè Mourinho in cabina di regia hanno iniziato una vera e propria rivoluzione che ha proprio nel centrocampista francese della Juventus il suo punto di arrivo.
In Inghilterra si fanno, infatti, sempre più insistenti i rumors che descrivono uno Special One determinato a convincere il numero 10 bianconero a sposare il progetto United ed una società pronta ad accontentare l'allenatore portoghese, investendo quei famosi 100 milioni di euro senza i quali la Juve non si siederà nemmeno al tavolo delle trattative.
L'arrivo di
Zlatan Ibrahimovic e di Henrikh Mkhitaryan (due giocatori gestiti dall'agente italiano) sono la prova più eloquente di questa sinergia che si è creata tra Raiola ed i Red Devils. Superate quindi le tensioni che quattro anni fa, causa un rapporto mai sbocciato tra il francese e tutto il suo entourage con l'ex dominus dello United,
Alex Ferguson, avevano portato Raiola a spingere un giovanissimo Pogba verso la
Juventus.
«POGBA AL MANCHESTER UNITED PER 96 MILIONI»
DUE DIFFICOLTA' - I problemi per Mourinho in questa complicata corsa al francese sono due: innanzitutto c'è da convincere la Juventus che, nè ha bisogno di vendere nè ha in programma di privarsi di uno dei sui campioni più rappresentativi.
Questo significa che per strappare il sì di Marotta & Co. servirà un assegno di quelli da guinness dei primati. Il secondo ostacolo da affrontare per lo United è la preferenza di Paul per il
Real Madrid. Secondo il
The Guardian, alleate in tal senso potrebbero essere le perplessità di
Florentino Perez nell'investire somme faraoniche per l'asso bianconero.
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