LONDRA - L'iddillio tra il Boca Juniors e Carlitos Tevez, dopo solo una stagione, sembra essere già finito. L'Apache è pronto a dire addio alla società che l'aveva convinto nella scorsa estate ad interrompere la sua avventura vincente con la Juventus, per ritornare a giocare in Europa, precisamente in Premier League.
A farsi avanti è stato il West Ham, società che Tevez conosce bene, visto che furono proprio gli Hammers a portare per la prima volta l'attaccante argentino in Europa. Era il 2006 quando il club inglese lo strappò al Corinthians: Tevez vi giocò soltanto una stagione mettendo a segno 7 reti in 27 presenze. L'anno successivo passò al Manchester United.
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LUI DICE DI AMARE IL WEST HAM - Ora il club londinese, che sta cercando un attaccante di livello internazionale (ha inseguito anche il sogno Ibrahimovic) per rilanciarsi in Premier League, si è concretamente mosso proprio per l'ex centravanti della Juventus offrendogli un contratto da 8,5 milioni di euro a stagione. Un'offerta irrinunciabile secondo il presidente del club londinese, David Sullivan, o almeno così credeva. Infatti, proprio Sullivan, amareggiato ha dichiarato al Daily Mirror:
«Tevez dice di amare il West Ham? Non credo. Gli ho offerto 150mila sterline a settimana (circa 175mila euro) e lui ne ha chieste 250mila (300mila euro, ndr). Non si tratta di una trovata pubblicitaria, vogliamo che diventi il nostro attaccante numero uno. Per noi sarebbe anche una scommessa puntare su un giocatore di 32 anni che nell'ultimo anno in Sud America non ha impressionato. Con la Juventus è stato spettacolare, ma per 250mila sterline a settimana credo che rimarrà dov'è». Una presa di posizione forte che però non esclude che le parti possano trovare un'accordo a metà strada.
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