ROMA - Seconda partita e secondo pareggio per il Portogallo agli Europei. Contro l'Austria (0-0) la squadra di Santos viene tradita proprio dalla sua stella. Cristiano Ronaldo, che oggi ha superato Figo come recordman di presenze in nazionale, prima non sfrutta una grande occasione nel primo tempo e poi al 79' spedisce sul palo il rigore che probabilmente avrebbe significato qualificazione agli ottavi quasi raggiunta. E invece ora il Portogallo ha 2 punti, come l'Islanda, uno in più dell'Austria. Nell'ultimo turno Ronaldo e compagni si giocheranno tutto contro la capolista del girone, l'Ungheria (a quota 4 punti).
PORTOGHESI SPRECONI - Il Portogallo parte bene. Al 12' non va in vantaggio solo perché Almer compie un doppio intervento decisivo su Nani e Vieirinha. La squadra di Santos gioca bene e al 22' dopo un'azione tutta in velocità Guerreiro mette al centro un cross basso per Ronaldo che si libera bene ma tira fuori. Sette minuti dopo Nani di testa colpisce il palo. L'Austria non c'è: si difende con affanno e davanti punge poco. Solo una punizione di Alaba fa venire un brivido ai portoghesi: Vieirinha salva sulla linea.
CHE ERRORE! Inizia la ripresa e l'Austria sembra più determinata. Ilsanker chiama Rui Patricio ad una parata complicata per deviare un tiro da fuori. Come nel primo tempo però il Portogallo riprende subito in mano il palllino del gioco. In due minuti Almer dice due volte di no a Ronaldo. Al 64' Alaba, deludente, viene sostituito da Schopf.
PORTOGALLO-AUSTRIA 0-0: TABELLINO E STATISTICHE