© Getty ImagesPARIGI - Joachim Loew pensa già al possibile quarto di finale con l'Italia. «Nel 2006 gli italiani hanno cominciato a rilento - ha detto il ct della Germania in conferenza stampa - e poi hanno vinto la Coppa del Mondo. Questa volta invece hanno cominciato alla grande... questo mi fa ben sperare». La sua Germania ha quattro punti dopo due partite, ma dal punto di vista del gioco ancora non convince, soprattutto per la sterilità sul fronte offensiva: «La scorsa settimana tutti volevano parlare della difesa, adesso è il turno dell'attacco! Non penso possiamo parlare di problemi dopo il pareggio a reti bianche. Non c'entra l'aver giocato con un falso nove o con un centravanti puro contro la Polonia, semplicemente non abbiamo messo sufficienti uomini in area per mettergli pressione, ma era da molto tempo che non avevamo difficoltà in attacco».
LEADER - Loew si arrabbia quando gli contestano la mancanza di un leader: «Questa cosa mi fa ridere. C'era stato lo stesso dibattito prima della Coppa del Mondo. Poi abbiamo vinto e d'un tratto i vari Schweinsteiger, Neuer, Hummels sono diventati veri leader. Adesso dopo un pareggio per 0-0 torna di moda quel dibattito. Abbiamo giocatori che hanno tutti i requisiti per essere leader: in squadra i ragazzi parlano e si confrontano ogni giorno».