© Getty ImagesTORINO - Il primo impegno ufficiale del Torino nella fase a gironi dell'Europa League si conclude sullo 0-0 contro il Bruges. La squadra di Ventura si è resa pericolosa soprattutto nel primo tempo, grazie alle incursioni di Sanchez Miño. Ma il migliore in campo in casa granata è stato Gillet, simbolo di una partita che ha riservato le migliori occasioni proprio ai padroni di casa.
LA PARTITA - Proprio Gillet era l'osservato speciale. Il portiere granata torna in campo e bagna l'esordio con un'uscita provvidenziale già al 5' minuto. Segnali di una solidità difensiva che Ventura cercava, soprattutto dopo i segnali negativi di Genova. Dopo una discesa di Darmian sulla destra, Sanchez Mino ci prova su punizione al 17': palla deviata in angolo. Il Toro prova l'accelerazione ma la difesa del Bruges si chiude bene quando Benassi si rende pericoloso in area di rigore. I granata ci provano in avanti, perché sanno che Gillet è in giornata: super intervento del belga al 28' su colpo di testa ravvicinato di Duarte. Il Bruges però insiste: un minuto dopo Vasquez ci prova dalla distanza ma c'è ancora Gillet a respingere. Il secondo tempo si apre con un'occasione per Sanchez Miño: il suo sinistro dal vertice dell'area sfiora soltanto il palo. Il primo cambio è per Ventura: fuori Benassi e dentro El Kaddouri. Al 75' un altro miracolo di Gillet salva la porta granata: colpo di testa di Storm deviato in calcio d'angolo. Poi più a fino al triplice fischio finale: la testa del Toro è già alla sfida di campionato contro il Verona.
© RIPRODUZIONE RISERVATALA PARTITA - Proprio Gillet era l'osservato speciale. Il portiere granata torna in campo e bagna l'esordio con un'uscita provvidenziale già al 5' minuto. Segnali di una solidità difensiva che Ventura cercava, soprattutto dopo i segnali negativi di Genova. Dopo una discesa di Darmian sulla destra, Sanchez Mino ci prova su punizione al 17': palla deviata in angolo. Il Toro prova l'accelerazione ma la difesa del Bruges si chiude bene quando Benassi si rende pericoloso in area di rigore. I granata ci provano in avanti, perché sanno che Gillet è in giornata: super intervento del belga al 28' su colpo di testa ravvicinato di Duarte. Il Bruges però insiste: un minuto dopo Vasquez ci prova dalla distanza ma c'è ancora Gillet a respingere. Il secondo tempo si apre con un'occasione per Sanchez Miño: il suo sinistro dal vertice dell'area sfiora soltanto il palo. Il primo cambio è per Ventura: fuori Benassi e dentro El Kaddouri. Al 75' un altro miracolo di Gillet salva la porta granata: colpo di testa di Storm deviato in calcio d'angolo. Poi più a fino al triplice fischio finale: la testa del Toro è già alla sfida di campionato contro il Verona.