D'Ambrosio gela il Dnipro. L'Inter espugna Kiev

La squadra di Mazzarri vince 1-0 in Ucraina e conquista il primo posto solitario del girone grazie al pari tra Qarabag e Saint Etienne
D'Ambrosio gela il Dnipro. L'Inter espugna Kiev© Ansa
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KIEV – Buona la prima. Dopo la goleada contro il Sassuolo, l’Inter inizia vincendo il suo cammino in Europa League. Contro l’insidioso Dnipro, entrato nei gironi per aver eliminato l'Hajduk Spalato nei playoff, la squadra di Mazzarri gioca una gara attenta e colpisce al momento giusto. Il gol di D’Ambrosio a 19’ dalla fine regala subito il primo posto solitario del girone grazie al pari tra Qarabag e Saint Etienne. Il 3-5-2 nerazzurro copre bene tutti gli spazi ma nei primi 45’ non è altrettanto convincente in fase offensiva. In mezzo al capo Hernanes e Guarin hanno difficoltà nel trovare gli spazi per inserirsi nella difesa ucraina, con il risultato di isolare Icardi nell’area avversaria. Nel primo tempo, incredibile a dirsi, i nerazzurri non riesco a concludere nello specchio della porta neanche una volta. La partita, per fortuna, si accende nella ripresa. Merito soprattutto dell’Inter, che inizia a pressare ed attaccare con più convinzione. Al 5’ Guarin sfiora il vantaggio con un colpo di testa che sfiora la traversa. Passano pochi minuti ed arriva l’occasione più ghiotta della partita. Ottimo inserimento in area di D’Ambrosio che si presenta davanti a Boyko. Il portiere del Dnipro è però bravissimo a respingere sia il tentativo dell’ex Torino, sia la ribattuta sotto porta di Icardi. Mazzarri ci crede ed inserisce Osvaldo al posto di Kuzmanovic. Poi la svolta. Dal 22’ gli ucraini devono fare a meno di Rotan, espulso tra le proteste ucraine. L’Inter accelera e 4’ dopo trova il gol con D’Ambrosio, dopo l’ennesima percussione sulla sinistra. Tre punti in classifica, prossimo appuntamento il 2 ottobre a San Siro contro gli azeri del Qarabag.

MAZZARRI SODDISFATTO - "Bellissima gara, contro una squadra tosta". È soddisfatto Mazzarri della prestazione dell'Inter vincente per 1-0 sul Dnipro. "Non abbiamo concesso quasi niente e posso dire di essere contento. Forse nel finale avremmo dovuto fare più attenzione, ma adesso la testa va al Palermo". Non bisogna soffermarsi troppo sulle singole gare, perché il calendario nerazzurro è fitto d'impegni. Ma l'Inter torna a Milano con i tre punti e una gara di carattere, secondo il tecnico: "Abbiamo creato sempre dei pericoli e nel secondo tempo avremmo anche potuto segnare più gol per chiudere la partita. Sapevamo che loro sarebbero andati a mille all'ora e che non ci avrebbero concesso spazi". Per tutto il primo tempo, infatti, le emozioni sono state poche e non ci sono stati tiri in porta. Tutto da programma però, lo ha confermato lo stesso Mazzarri: "Abbiamo impostato la gara in un certo modo e avevamo anche parecchi ragazzi all'esordio in Europa League, o alla prima presenza di 90'. Ci siamo sciolti e abbiamo fatto sempre meglio. È una vittoria molto importante perché a Kiev non sarà facile vincere per nessuno".

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