Europa League, Basilea-Fiorentina 2-2: Bernardeschi illude i viola, rosso per Roncaglia

Una doppietta dell'attaccante porta in vantaggio la squadra di Sousa, che resta in 10 per l'espulsione di Roncaglia: Suchy ed Elnany firmano il pari
La sequenza del rosso a Roncaglia
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BASILEA (Svizzera) -Tutto sommato la qualificazione è nelle sue mani. Le basterà pareggiare all'ultima giornata con il Belenenses al Franchi per passare ai sedicesimi di Europa League. La Fiorentina pareggia 2-2 a Basilea, ma si mangia le mani, perché spreca (non solo per demeriti suoi) il doppio vantaggio firmato Bernardeschi.

BASILEA-FIORENTINA 2-2: STATISTICHE E TABELLINO

PIU' FORTE DELL'ARBITRO - La serata svizzera comincia sotto una cattiva stella. Dopo 3 minuti Ilicic dribbla secco Elnany, che da terra spazza via il pallone con una mano. Per l'arbitro slovacco Kruzliak non è rigore. I viola si infuriano, Sousa altrettanto, ma la reazione è da grande squadra. Al 24' Borja Valero, in serata di gala, vede un corridoio per Bernardeschi che passa alle spalle del marcatore. Tocco sotto a Vailati e viola in vantaggio. Le cose semplici, però, alla Fiorentina non piacciono e allora Roncaglia decide di rifilare una gomitata gratuita a Embolo: rosso diretto e viola in 10 al 26'. Sousa risistema la squadra con un 4-4-1: fuori Ilicic, dentro Tomovic, ma nonostante l'inferiorità numerica la Fiorentina trova il raddoppio. Fa tutto Kalinic, che difende palla al centro dell'area di rigore, serve un pallone d'oro a Bernardeschi che firma 2-0 e doppietta. Il Basilea, sul finale del primo tempo (40') accorcia con Suchy, ma anche stavolta l'arbitro Kruzliak non vede la posizione di fuorigioco di Embolo, che impegna Sepe alla respinta, trasformata poi in rete dal capitano svizzero.

MATURITA' - Per almeno 15 minuti la Fiorentina dimostra un'invidiabile maturità, riuscendo a reggere l'urto della formazione svizzera, che chiede un rigore al 62' per un fallo di Rodriguez su Elnany. Con Kruzliak in serata no e in vena di decisioni discutibili, un brivido corre dietro la schiena di Sousa, che alla squadra chiede di fare muro e ripartire. Kalinic subisce la rude marcatura di Suchy, che si becca solo un giallo, nonostante molti interventi ai limiti della regolarità.

PARI BASILEA - Va a finire che il Basilea trova il pari, perché tutto sommato ha più ossigeno nei polmoni, vista la superiorità numerica. A firmare il 2-2 è l'egiziano Elneny con un destro da fuori area su cui Sepe non può nulla (74'). Sousa si ricorda quindi di avere altri due cambi disponibili: all'84 entrano Gilberto e Babacar per Badelj e Bernardeschi. Troppo tardi per tentare l'ultimo sforzo, o forse abbastanza per mantenere un pari che tutto sommato lascia in corsa la Fiorentina per il passaggio ai sedicesimi e consente al Basilea di chiudere da primo del girone, la Viola potrà anche pareggiare all'ultima giornata con il Belenenses, fermato oggi sullo 0 -0 dal Lech Poznan (rigore sbagliato di Tiago Silva).

Davide Palliggiano


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