Inzaghi: «Derby? Arrabbiati ma lasciamocelo alle spalle»

Il tecnico della Lazio alla vigilia del match di Europa League contro l’Eintracht: «È una squadra di tutto rispetto che ha vinto la Coppa di Germania. Rebic e Jovic sanno come mettere in difficoltà gli avversari». Berisha: «Mesi difficili, adesso darò tutto»
Inzaghi: «Derby? Arrabbiati ma lasciamocelo alle spalle»
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FRANCOFORTE (Germania) - «L'atteggiamento non mi è andato giù, anche se il principale responsabile sono io. Però i calciatori si sono fatti un esame di coscienza e sanno dove migliorare». Parla il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia della seconda partita di Europa League in casa dell'Eintrahct Francoforte. Gara che segue il ko nel derby con la Roma: «Siamo tutti quanti arrabbiati - ha aggiunto in conferenza stampa - Sappiamo cosa vuol dire a Roma un derby. Avevamo la fortuna di arrivare da cinque vittorie consecutive, ma è giusto analizzare la sconfitta nel modo migliore. Ce lo dobbiamo lasciare alle spalle il prima possibile, anche se sarà difficile. Anche se i giudizi nel calcio cambiano molto velocemente». Sui tedeschi, l'allenatore biancoceleste aggiunge: «L'Eintracht è una squadra di tutto rispetto, ha vinto la Coppa di Germania. Squadra molto fisica e organizzata. È allenata da un tecnico che sa quello che vuole dai suoi giocatori. Ci sono calciatori come Rebic e Jovic che sanno come mettere in difficoltà le squadre avversarie».

PARLA BERISHA - «Se il mister mi farà giocare dall'inizio darò tutto per la squadra, sono contento di essere tornato a disposizione. Passo dopo passo sto meglio, devo trovare il ritmo. Sono stati mesi difficili, ci ho messo più tempo del previsto a recuperare». Valon Berisha è pronto all'esordio in biancoceleste dopo due mesi di stop per una lesione muscolare alla coscia e dopo aver punito la Lazio lo scorso anno con il Salisburgo nei quarti di Europa League: «È stata la squadra più difficile da affrontare - ha raccontato in conferenza stampa - siamo stati fortunati. In questa stagione la Lazio può raggiungere i suoi obiettivi, ha altissima qualità: spero di essere un elemento importante per questa squadra. Dove mi piacerebbe giocare? Se guardiamo alla nostra rosa, nel ruolo di mezz'ala che conosco bene. Ma c'è tanta concorrenza e bisogna dare sempre il massimo altrimenti non si riescono a vincere le partite». (in collaborazione con Italpress)


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