<span style="line-height: 20.8px;">Euro 2016, Conte pensa alla sede del ritiro, in pole Montpellier </span>

Tra le altre opzioni, si valutano i centri sportivi di Parigi o Rennes. Entro il 31 gennaio le sedi dovranno essere definite, solo allora la polizia francese metterà a punto il piano eccezionale di sicurezza
Euro 2016, Conte pensa alla sede del ritiro, in pole Montpellier © ANSA
2 min

ROMA - Montpellier, Parigi Croissy-sur-le Seine o Rennes. Archiviato l'anno delle qualificazioni e delle amichevoli, l'Italia di Conte ora guarda al sorteggio dell'Europeo. Ma il ballottaggio che conta, più che quello tra Spagna o Germania, sta nell'urna del ritiro. Gli attentati di Parigi hanno già cambiato il volto del prossimo torneo, Conte e tutti i ct sanno che vivranno un Europeo superblindato; ma per far partire il piano di sicurezza della città che ospiterà gli azzurri - che è in capo alle autorità francesi - il Viminale dovrà aspettare la scelta del ritiro. Ora Conte guarda al 12 dicembre, giorno del sorteggio dei sei gironi. Le fasce sono definite. La Francia sarà testa di serie del gruppo A, poi Spagna, Germania, Inghilterra, Portogallo e Belgio; in seconda fascia Italia, Russia, Svizzera, Austria, Croazia e Ucraina; in terza Repubblica Ceca, Svezia, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria; in ultima Turchia, Irlanda, Islanda, Galles, Albania, Irlanda del Nord. Si va da un possibile girone di ferro con Spagna, Svezia e Turchia a uno «morbido» con Inghilterra, Slovacchia, Galles: Conte saprà solo all'ultimo, le regole del sorteggio rese note stasera dicono che si procederà con l'estrazione dell'urna 1, poi si scenderà alla 4, la 3 e solo alla fine quella dove è l'Italia.

Conte sfrutterà l'occasione del sorteggio anche per una nuova visita a Montpellier: la città del Sud della Francia è l'opzione 1, restano in piedi Rennes e il sobborgo parigino Croissy perchè ora la variante sedi delle partite non è più così secondaria. Il ct resta però convinto della sua priorità, il centro sportivo di Montpellier. Entro il 31 gennaio, i ritiri delle 24 squadre saranno definitivi, e solo allora la polizia francese metterà a punto il piano eccezionale di sicurezza; a quel punto il Viminale varerà la sua squadra di agenti al seguito degli azzurri, già ora consapevoli che attorno a loro le scorte sono state rinforzate in modo sostanzioso.


© RIPRODUZIONE RISERVATA