Il Parma si rialza, record di abbonati e azionariato diffuso

Il club riparte dalla Serie D con l'appoggio dei tifosi: oltre 4mila tessere già sottoscritte e 150 soci
Il Parma si rialza, record di abbonati e azionariato diffuso© Getty Images
Francesco Colla
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PARMA - L'unica certezza è che le maestose note della Marcia Trionfale dell'Aida non echeggeranno tra spalti deserti. Il Parma è definitivamente rinato: la strada per tornare verso le stelle del calcio sarà lunga e faticosa, ma perlomeno la nuova società non camminerà da sola.

È RECORD - Oltre 4 mila abbonamenti venduti in poco più di tre giorni e il precedente record della serie D (detenuto dal Siena), superato per alcune centinaia di tessere. Ma non è finita: da martedì la vendita sarà disponibile non più solo on line ma anche presso la biglietteria dello stadio e gli sportelli delle banche Cariparma. C'è da scommettere che tanti “seniores” ancora poco inclini agli acquisti on line andranno a far la fila davanti al Tardini (quasi) come ai tempi d'oro e nonostante l'afa emiliana.

PREZZI INVITANTI - Parma Calcio 1913 mette le mani avanti e ha già aumentato i posti della Nord destinati agli abbonati a 5000 unità. Certo, i prezzi da saldi di fine stagione (dai 25 euro per una tessera stagionale in curva, fino ai 160 per una tribuna), hanno sicuramente incentivato all'acquisto, ma la risposta massiccia della città ha un significato simbolico che va oltre quello meramente economico e dimostra l'attaccamento dei tifosi ai colori della squadra e la fiducia nei confronti della nuova società, che ha il volto di Nevio Scala, l'uomo dei primi miracoli. Ma l'entusiasmo inizia anche, paradossalmente, a creare qualche preoccupazione: se dovessero venire superati i 7 mila abbonati rientreranno in gioco tutte le restrizioni legate alla Tessera del Tifoso, provocando rinunce da parte di coloro che già negli anni scorsi avevano boicottato lo stadio e che ora stanno rientrando.

ESPERIMENTO - Il supporto dei sostenitori, comunque, non si vedrà solo dal numero di biglietti venduti, ma anche dalla partecipazione al primo esperimento calcistico italiano di azionariato diffuso:"Parma partecipazioni calcistiche", la "Nowco2" che raccoglie il 40% delle quote del Parma 1913 ha già 150 soci (tra persone fisiche, club e società), ma si punta ad arrivare a mille. Fino al 30 settembre chiunque, comprando una quota di almeno 500 euro, potrà entrare a far parte nell'elenco dei soci fondatori, tra cui verranno inoltre scelti due rappresentanti per il consiglio di amministrazione di Parma Calcio 1913, affiancando quelli della Newco1 guidata dai notabili della città.


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