© LaPresseROMA - Tutto pronto per alzare gli occhi al cielo, a Foggia i preparativi per la festa sono cominciati da alcuni giorni e oggi forse sarà l'apoteosi. Una giornata lunga, si comincia questo pomeriggio (ore 14.30 il calcio d'inizio): prima davanti ai maxischermi allestiti in centro, poi sul palco di piazza Cavour dove potrà finalmente sprigionarsi la gioia tenuta soffocata, quasi elusa, in questi mesi di trattenuta indifferenza mentre la squadra correva, sbuffava, si fermava e poi ripartiva di gran carriera inanellando record su record. [...]
IL DISTACCO - E invece? Il Foggia di Giovanni Stroppa, proprio per non lasciare davvero nulla al caso, ha preso il largo nel finale di stagione mettendo otto punti tra sè e il Lecce che ha provato a inseguire rimanendo però fulminato dalla grinta dei rossoneri. A tre giornate dalla fine, otto lunghezze possono bastare. Così adesso tra la serie B e i rossoneri c'è ormai solo la miseria di un punto e 90' da giocare sul campo del Fondi. Si tratta solo di aspettare un altro po'. E quel po' di tempo che ancora separa i foggiani dal Trionfo - raggiunto dopo diciannove anni - è stato scandito in settimana dal maestoso tazebao rossonero che ha preso forma, ora dopo ora, in tutti i quartieri della città.
LA CITTA’ E’ ROSSONERA - Se si potesse fotografare dall'alto la Foggia finita nel pallone si riuscirebbero a distinguere spicchi di rossonero un po' ovunque. Tra tutte le vie imbandierate a festa spicca via Arpi, il cuore antico del capoluogo della Daunia, ricoperto di gagliardetti, magliette, striscioni e manifesti tutto rigorosamente a strisce rossonere. E' stata l'ultima strada ad essere tappezzata, e pensare che un anno fa invece fu la prima: in questa inversione temporale c'è molta scaramanzia, come se i coreografi rossoneri avessero ceduto solo all'ultimo momento alla tentazione di tappezzare i muri con i nomi degli eroi di Stroppa vincendo la diffidenza su quel punto ancora da conquistare che potrebbe fare ancora brutti scherzi. [...]
Si dice che questa sera saranno in «40 mila» i tifosi davanti al palco di piazza Cavour dove gli showmen Pio e Amedeo movimenteranno la serata con i giocatori che arriveranno da Fondi direttamente sul bus scoperto. Tutto il popolo rossonero radunato per una happening da far durare fino a notte fonda, moltissimi i foggiani residenti altrove che hanno preso un giorno di permesso per il lunedì. Dopo 19 anni di attesa un momento così sembrava difficile da raggiungere.
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