Lega Pro, un nome e mille valori per l'UnicusanoFondi

Formazione, ricerca, successi: l'incontro tra due realtà apparentemente distanti ha dato risultati eccellenti
Lega Pro, un nome e mille valori per l'UnicusanoFondi
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L'UnicusanoFondi al termine del suo primo campionato di Lega Pro tra bilanci e futuro. L'esperienza è stata positiva. Una promozione, una Coppa Italia, un campionato in cui al primo colpo sono stati raggiunti i play off. E il domani sarà ancora più esaltante.

'GLI ACCADEMICI'. Gli “universitari” è il nome che nel mondo del calcio è ora usato per indicare l’UnicusanoFondi. Qualcuno nelle cronache ha anche scritto gli “accademici”. Bello e stimolante tutto questo accade perché l’Università Niccolò Cusano è stato il primo ateneo italiano a essere protagonista tra i professionisti. Un nome che si è affiancato a una storia a quella di una città, di una squadra. Un nome, Unicusano, che indica formazione, cultura, ricerca. Elementi questi che accompagnano un’avventura sportiva di successo, dalla D alla Lega Pro, vincendo play off e Coppa Italia. Successi che hanno aiutato a loro volta a veicolare messaggi e valori importanti, quelli della squadra della ricerca scientifica.

PRECEDENTI. Per capire quanto il mondo del calcio ritrovi i suoi valori fondanti nell’identità di un marchio, è d’obbligo ricordare l’esempio portante in Italia, quello del Lanerossi Vicenza. Una storia che cominciò nel 1953, quando l’azienda di filati vicentina corse in soccorso della squadra della città, sanando il passivo della società e dando il via a una splendida storia d’amore con i tifosi, culminata con un impensabile secondo posto in campionato nel 1978 (alle spalle della Juventus). A stupire fu proprio il legame che la Lanerossi seppe intrecciare con il popolo vicentino, facendo appello a principi come l’appartenenza cittadina, la tradizione, l’eccellenza (nei prodotti, così come nella gestione societaria) e la voglia di migliorare costantemente, raggiungendo anche traguardi che sembravano impensabili. Come sta accadendo con l'UnicusanoFondi, per ora, in Lega Pro. Non si trattò dunque di una sponsorizzazione, ma di una fusione tra due mondi distanti ma non diversi, capaci di creare una sinergia felice e vincente. Un’identità che ancora oggi viene largamente riconosciuta nel mondo del calcio e, soprattutto, nella tifoseria. Perché il senso di appartenenza si genera nella passione e nella condivisione.


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