© LaPresseSALERNO - La Salernitana vince 3-1 contro il Teramo nel secondo incontro valevole per la Supercoppa di Lega Pro e rimane in corsa per aggiudicarsi il trofeo. Per i granata l’avvio di gara è super: a meno di un minuto dal fischio d’inizio, Gabionetta porta in vantaggio i padroni di casa con un gran diagonale. Il Teramo, però, reagisce quasi subito, e al 18’ sfiora il gol su punizione con Lapadula, il cui tiro viene deviato in corner da Russo con un grande intervento. Al 36’ Masullo commette fallo in area su Gabionetta: l’arbitro assegna così un calcio di rigore alla Salernitana. Sul dischetto va Calil, ma l’attaccante si fa parare il penalty e fallisce il raddoppio. I campani accusano il colpo, e al 41’ arriva il pareggio del Teramo con un gran tiro di Fiore dal limite dell’area. In avvio di secondo tempo, però, è di nuovo sprint della Salernitana: al 48’ i granata si riportano in vantaggio con Cristea, che riceve una verticalizzazione di Bovo e beffa Narduzzo. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa e al 63’ la Salernitana trova il gol del 3-1 con Lanzaro, che insacca di testa dopo un calcio d’angolo. Ormai i campani dilagano, e tre minuti dopo potrebbero addirittura segnare il quarto gol, ma la traversa nega a Bovo la gioia della rete. L’incontro si chiude sul 3-1, con i padroni di casa che centrano così l’obiettivo vittoria e rimangono in corsa per il successo finale.