CATANIA - Giorno di presentazione a Catania, dove l'ex Roma Moriero ha preso il posto di Pancaro, ex Lazio, sull panchina dei siciliani, nel girone C di Lega Pro. Il tecnico avrà a disposizione poco più di tre mesi per meritarsi la riconferma. "La durata del contratto non era importante. Il Catania ha fatto la storia del calcio italiano e io voglio mettermi in discussione. La stima va conquistata. Essere stato chiamato è un orgoglio, ho fatto 9 ore di macchina appena ho saputo dell'interesse. Allenare il Catania è un punto d'arrivo. Equivale a essere chiamati da una big, da una Roma, dalla Juventus o dall'Inter", le parole del nuovo allenatore.
MISSIONE SALVEZZA - Il Catania si trova al 14° posto in classifica. Moriero vuole invertire la rotta: "La rosa ha qualità. I giocatori li conosco tutti, ho avuto Calil, Lupoli e Russotto. Loro sanno quello che voglio. Voglio una squadra che scende in campo per imporre il gioco e per vincere. Sono convinto che sia Pancaro che il club hanno fatto un ottimo lavoro. Adesso ci sono io, proverò a mettere le mie idee per far tornare i tifosi allo stadio. Adesso c'è da fare un lavoro mentale. Non aspetteremo mai gli avversari, questa è una squadra costruita per vincere. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione per salvare il Catania. Per giocare qui ci vogliono gli attributi. Io non ho la bacchetta magica. Dare il 100% non basta, bisogna dare il 200% in ogni singola partita. Per noi sono tutte finale da qui alla fine del campionato".