ROMA - La Spagna al Mondiale ci sarà. Dopo l'allarme dello scorso novembre, il governo di Madrid ha chiarito ogni cosa con la Fifa e la presenza in Russia dei 23 di Lopetegui non e' piu' a rischio. Nei mesi scorsi la Fifa aveva inviato una lettera alla Federcalcio di Madrid (Fef) in cui avvertiva che le ingerenze governative sul processo elettorale avrebbero pituto portare alla sua sospensione e alla conseguente esclusione da tutte le competizioni, compresi i Mondiali in Russia. A provocare la dura reazione della Fifa la proposta del Consiglio Superiore dello Sport - che fa capo al governo spagnolo - di indire nuove elezioni per la presidenza della Federazione dopo quelle dello scorso maggio. Per la Fifa si trattava di una intromissione che metteva a rischio l'autonomia della Federazione e quindi una violazione dei propri statuti. Ma il colloquio fra Íñigo Méndez de Vigo, portavoce del governo spagnolo, e Fatma Samoura, segretario generale della Fifa, ha sgomberato il campo da ogni dubbio: il Mondiale della Spagna non corre più rischi. (in collaborazione con ItalPress)