Roma, un piano doppio: Areola o Meret-Olsen

Monchi al lavoro per consegnare un portiere a Di Francesco. Pronti 25 milioni per il francese. Il baby italiano e lo svedese rappresentano il piano B
Roma, un piano doppio: Areola o Meret-Olsen
Guido D'Ubaldo

ROMA - Dopo aver sistemato centrocampo e attacco con Cristante, Coric e Kluivert, puntellato la difesa con Marcano, adesso Monchi dovrà dedicarsi al portiere. Il Real Madrid ha in pugno Alisson e per accontentare Di Francesco deve trovare un altro estremo difensore di qualità, considerato che la scorsa stagione con le sue parate il brasiliano ha portato tanti punti ed è stato la punta di diamante di un reparto che è stato la base fondamentale dei risultati ottenuti. Il direttore sportivo ha un piano A e un piano B, nel momento in cui dovrà sostituire Alisson, anche se l’offerta del Real non è ancora arrivata. La prima scelta è Areola, per il quale è stata presentata un’offerta al Paris Saint Germain. Monchi aveva cominciato a cautelarsi qualche tempo fa, di fronte alla prospettiva di perdere Alisson. Quando provò a chiedere Perin al Genoa fu costretto a prendere atto che l’azzurro era già d’accordo con la Juve. Allora ha battuto altre strade. Alphonse Areola interessa anche al Napoli e portarlo via al Paris Saint Gemain non sarà facile, anche se l’arrivo di Buffon non lascia tranquillo il giovane francese. A venticinque anni e con il contratto in scadenza nel 2019 può decidere il suo futuro e considerata l’imminente scadenza contrattuale non costerà più di venticinque milioni. In ogni caso l’arrivo di Buffon porterà alla cessione di uno fra Trapp o Areola, anche se per il secondo il Psg preferirebbe la cessione con la formula del prestito. Il club francese ha bisogno di incassare quaranta milioni entro la fine del mese per restare nei parametri del Fair Play Finanziario.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

PISTA ITALIANA - L’altro portiere che piace molto è Alex Meret. Il talento dell’Udinese ha ventuno anni, è reduce da una grande stagione nella Spal ed è stato uno degli artefici della salvezza, nonostante qualche infortunio ed è destinato a tornare all’Udinese per fare il titolare. La Juve lo aveva seguito per acquistarlo e lasciarlo in prestito in Friuli, prima di virare su Perin. Anche la Fiorentina è pronta a fare un’offerta. Pozzo valuta il portiere venti milioni, la Roma è vigile. Accanto a un giovane da verificare in una grande piazza arriverebe anche un altro numero uno di maggiore esperienza: si tratta di Robin Olsen, ventotto anni, Nazionale svedese, anche lui impegnato al Mondiale.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Dopo aver sistemato centrocampo e attacco con Cristante, Coric e Kluivert, puntellato la difesa con Marcano, adesso Monchi dovrà dedicarsi al portiere. Il Real Madrid ha in pugno Alisson e per accontentare Di Francesco deve trovare un altro estremo difensore di qualità, considerato che la scorsa stagione con le sue parate il brasiliano ha portato tanti punti ed è stato la punta di diamante di un reparto che è stato la base fondamentale dei risultati ottenuti. Il direttore sportivo ha un piano A e un piano B, nel momento in cui dovrà sostituire Alisson, anche se l’offerta del Real non è ancora arrivata. La prima scelta è Areola, per il quale è stata presentata un’offerta al Paris Saint Germain. Monchi aveva cominciato a cautelarsi qualche tempo fa, di fronte alla prospettiva di perdere Alisson. Quando provò a chiedere Perin al Genoa fu costretto a prendere atto che l’azzurro era già d’accordo con la Juve. Allora ha battuto altre strade. Alphonse Areola interessa anche al Napoli e portarlo via al Paris Saint Gemain non sarà facile, anche se l’arrivo di Buffon non lascia tranquillo il giovane francese. A venticinque anni e con il contratto in scadenza nel 2019 può decidere il suo futuro e considerata l’imminente scadenza contrattuale non costerà più di venticinque milioni. In ogni caso l’arrivo di Buffon porterà alla cessione di uno fra Trapp o Areola, anche se per il secondo il Psg preferirebbe la cessione con la formula del prestito. Il club francese ha bisogno di incassare quaranta milioni entro la fine del mese per restare nei parametri del Fair Play Finanziario.


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Roma, un piano doppio: Areola o Meret-Olsen
2
Pagina 2