Serie A, la moviola: Tagliavento quanti errori!

Il rigore non c’era (il fallo su Dzeko era fuori area) Gentiletti e Lulic meritavano il cartellino rosso
Serie A, la moviola: Tagliavento quanti errori!© LaPresse
Edmondo Pinna
7 min

ROMA - Ecco i principali casi da moviola delle sfide della dodicesima giornata di Serie A.

TAGLIAVENTO

ROMA-LAZIO 2-0

Sbaglia molto, quasi tutto, Tagliavento, perché da subito la partita gli si mette di traverso, dal rigore che non c’è su Dzeko. Sarà poi un susseguirsi di decisioni prese a metà (o peggio ancora non prese) per cercare di arrivare alla fine della partita. Due rossi (uno per doppio giallo) non fatti, la mini-rissa Florenzi-Radu gestita malissimo, soprattutto da un punto di vista disciplinare. Lo abbiamo già detto, l’internazionale di Terni ha mentalmente perso la grinta dei tempi migliori. Per questo è stata una scelta azzardata da parte dei vertici dell’Aia. Non c’era il rigore assegnato alla Roma, il fallo di Gentiletti su Dzeko è fuori area: chiaro, a velocità normale difficile avere certezze, fra l’altro i due per Tagliavento sono impallati da Lulic (l’arbitro infatti fa capolino verso sinistra e questo gli fa perdere l’inizio del fallo), ma al replay si apprezza che il pestone (sinistro sul destro) arriva una trentina di centimetri abbondanti fuori dall’area e che il contatto con la parte alta dello stinco di Dzeko è successivo e, di pochissimo, ancora fuori area.

Penalty tutto farina del sacco dell’arbitro di Terni: né Manganelli (impegnato una decina di metri più giù a controllare l’off side). né Mazzoleni (l’additional non ha “profondità”) possono aiutarlo. Era da secondo giallo Gentiletti, qui la conferma della confusione dell’arbitro: trattiene Gervinho che gli era andato via (appoggiando una mano sul petto dell’avversario) colpendolo anche sulla gamba destra, l’ivoriano era in realtà pronto a convergere dentro l’area. Ancora: manca un giallo per Nainggolan, interviene in scivolata su Felipe Anderson, troppo ruvida (prende il pallone ma non è una scusante). Altro rosso mancato, stavolta a meritarlo era Lulic: Salah ha già dato via il pallone, l’intervento sulla caviglia dell’egiziano non è deliberatamente violento (cercava il pallone) ma mette comunque a repentaglio l’incolumità dell’avversario. Il risultato? Neanche ammonito. Gestione sbagliata anche della mini rissa fra Florenzi e Radu: quest’ultimo cerca (con una certa forza) il pallone con la gamba sinistra, Florenzi risponde colpendolo con il piede sinistro (come a voler avanzare con quel piede senza riuscirci), il biancoceleste lo prende per il collo. entrambi meritavano il provvedimento disciplinare (rosso più che il giallo), l’ammonizione la trova solo Radu. Mah...

IRRATI

TORINO-INTER 0-1

Murillo-Belotti, rischio rigore 

Contatto in area nerazzurra fra Murillo e Belotti, il ginocchio destro del primo dietro la coscia sinistra del secondo, ci stava il rigore (il granata è in vantaggio rispetto all’avversario).Glik-Icardi, il polacco allarga (troppo?) il braccio per liberarsi dell’attaccante. Altro contatto in area dell’Inter, Maxi Lopez va giù senza fallo di Juan Jesus.

CALVARESE

FROSINONE-GENOA 2-2

Ok il doppio giallo a De Maio 

Positiva la partita (non semplice) per Calvarese. Corretta l’espulsione (doppia ammonizione) di De Maio: prima fa fallo su Soddimo, poi colpisce sul ginocchio interno destro Dionisi. Ok il gol di Diakitè, tenuto in gioco da Ansaldi (e forse pure Burdisso) sull’involontario assist di Blanchard.

MARIANI

PALERMO-CHIEVO 1-0 

Graziato (due volte) Cesar 

Rivedibile Mariani da un punto di vista disciplinare, ha lasciato impunito Cesar che in almeno un paio di occasioni meritava il secondo giallo. Regolare il gol di Gilardino: c’è Castro che lo tiene in gioco sulla spizzata di Quaison.

VALERI

SASSUOLO-CARPI 1-0

Falcinelli, non era rigore 

Altra buona partita per l’internazionale Valeri. Sul gol di Sansone, forse Berardi sfiora il pallone con la mano. Romagnoli interviene su Sansone che chiede il rigore, giusto far proseguire. Ben nove ammoniti, ci stanno tutti, si può discutere sul primo, quello per Falcinelli, per simulazione, ma era stato sbilanciato da Romagnoli (non tutto quello che non è rigore, è simulazione).

CELI

NAPOLI-UDINESE 1-0 

Karnezis-Callejon, no penalty 

Buona la gara di Celi, nessun episodio particolare, tiene sotto controllo la partita. Uscita di Kasrnezis su Callejon, pallone pieno (poi tirerà Hamsik), non c’è alcun rigore. Wague sul pallone, Allan va giù in area perché travolto da Danilo, per Celi non sembrano esserci azioni fallose, anche se qualche dubbio resta.

RUSSO

SAMPDORIA-FIORENTINA 0-2

Vecino-rosso, rigore su Kalinic 

Due errori gravi per Russo, Vecino di mano graziato dal secondo giallo (automatico quando interrompe un passaggio). Netto il rigore, Zukanovic colpisce goffamente col braccio destro. Ne manca un altro, Silvestre affonda Kalinic senza prendere il pallone, poteva starci anche il rosso.

MASSA

EMPOLI-JUVENTUS 1-3

Lichtsteiner in off side sul gol dell’1-3 

Un solo errore grave nella partita della squadra arbitrale, è l’assistente Schenone a tradire l’arbitro centrale Massa sull’azione che porta all’1-3 per la Juventus. Fuorigioco di Lichtsteiner clamoroso, almeno un metro abbondante.

Primo tempo

37’ - Tutto regolare sul gol di Evra: al momento del suo colpo di testa, che passa fra Khedira e Bonucci (il primo fa anche per spostarsi), c’è Pucciarelli che tiene tutti in gioco.

Secondo tempo

3’ - Punizione di Parades, Maccarone di testa manda il pallone a sfiorare il palo alla destra di Buffon ma è tutto fermo: off side, corretto. 6’ - Morata stende Maccarone: ammonizione. 12’ - Barzagli subisce fallo da Mari Rui, l’empolese trova il giallo, decisione di Massa condivisibile. 15’ - Buffon abbatte Pucciarelli, il contatto arriva fuori dall’area, ci sta l’ammonizione. 39’ - L’errore clamoroso: Pogba lancia per Lichtsteiner, lo svizzero è evidentemente oltre Mario Rui, da fermare subito l’azione che porta all’1-3 di Dybala.


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