Juve-Roma, De Rossi-Mandzukic rischio. Inter, manca un rigore su Icardi

Scintille tra il centrocampista e l'attaccante. È regolare il gol di Dybala. Banti usa lo stesso metro: fa giocare, pochi cartellini. Per i nerazzurri manca un penalty sull'argentino mentre anche al Napoli manca la massima punizione per un fallo su Higuain
Juve-Roma, De Rossi-Mandzukic rischio. Inter, manca un rigore su Icardi© Getty Images
Edmondo Pinna
8 min

ROMA - Ecco i principali casi da moviola della seconda giornata di ritorno del massimo campionato di calcio di Serie A.



BANTI
JUVENTUS-ROMA 1-0

De Rossi-Mandzukic rischio. È regolare il gol di Dybala
Partita tutt’altro che facile per Banti: tanti contatti, tante piccole e grandi scorrettezze, ognuno cerca di prendersi anche il minimo vantaggio come può. Ha un merito, pur non brillando: tiene sempre la barra del timone nella stessa direzione, da una parte e dell’altra.
Primo tempo 8’ - Contatto Rüdiger-Khedira, Banti fa segno di proseguire. Sarà questo l’imprinting della partita da un punto di vista tecnico.
9’ - Al limite dell’area della Roma, scintille De Rossi-Mandzukic, poi il giallorosso pesta il piede dell’attaccante di Allegri, Banti sceglie di ammonire De Rossi (anche perché il suggerimento arriva o da Irrati o da Padovan, lui non l’ha potuto vedere direttamente) che ha rischiato.

12’ - Angolo per la Juventus: trattenute reciproche a centroarea fra Digne e Pogba, poi Evrà spinge De Rossi.
13’ - Rüdiger salta e , girato di schiena, finisce addosso a Marchisio: corretto dare punizione senza provvedimento disciplinare.
14’ - Rüdiger in ritardo su Dybala, scatta la prima ammonizione della partita.
19’ - Lancio di Bonucci per Dybala, che con una prodezza colpisce la traversa: tutto fermo, l’argentino è in off side, oltre Digne, bravo l’assistente Padovan.
30’ - Ancora De Rossi e Mandzukic, dalle immagini non si capisce se il tocco irregolare sia di De Rossi con il gomito sinistro o di Mandzuklic con la mano destra, girandosi il giallorosso lo apostrofa con «zingaro....». Ma quando la finiamo con gli insulti?
31’ - Florenzi fermato in fuorigioco: c’è, giusto.
32’ - Manolas in scivolata su Mandzukic, pallone ma anche avversario, l’arbitro ha fatto proseguire, avrebbe potuto fischiare la punizione.
39’ - Tocco di mano di Pjanic in area, che toglie fra l’altro un tiro a Dybala, ma è tutto fermo (pallone ancora in area e Banti col fischietto in bocca): fallo di Mandzukic su De Rossi.
42’ - Fermato in fuorigioco Evra: molti dubbi.
Secondo tempo 1’ - Marchisio in ritardo su Pjanic da dietro, manca il giallo.
5’ - Mandzukic combatte con Rüdiger per un pallone proprio sotto gli occhi di Costanzo, allarga il gomito e col corpo si sposta verso la sua destra, colpendo il difensore al volto. Banti - come per De Rossi - sceglie di ammonire Mandzukic, anche lui ha rischiato.
30’ - Tocco di mano di Dzeko: anche qui, manca un cartellino giallo.
32’ - Pogba serve Dybala, tenuto in gioco da Rüdiger: è regolare l’azione del gol partita. 36’ - Spinta (leggera) di Dzeko con l’avambraccio alle spalle di Barzagli che sta saltando, poi il gol a gioco comunque fermo: ok.
43’ - Tiro di Florenzi, Evra tocca con il gomito destro, dalle immagini (lontane) sembra forse a protezione, arriva la punizione che Pjanic calcerà di poco sopra la traversa.
48’ - Ammonito Nainggolan dopo un presunto contatto con Morata: il bianconero trascina il piede e poi va giù, il belga si arrabbia, per questo prende l’ammonizione.


MAZZOLENI
FIORENTINA-TORINO 2-0

Bernardeschi, braccio da rigore
Manca un probabile rigore al Torino: Bernardeschi in barriera tocca il pallone con il braccio destro. Graziato Vives: già ammonito, colpisce nettamente la gamba di Kalinic in ritardo: meritava il secondo giallo. Leggera spinta di Gonzalo Rodriguez su Pasqual al momento del gol: non sembra fallosa.

GERVASONI
INTER-CARPI 1-1

Mancosu, fallo su Murillo
C’è solo un errore nella (buona, per il resto) partita di Gervasoni, errore che ha influito sul risultato. L’intervento di Romagnoli su Icardi in area del Carpi era da calcio di rigore (anche abbastanza netto, nei pressi c’è l’addizionale Abisso). Gli altri episodi: ok fermare il gioco (Mbakogu segna dopo il fischio) per il contatto di Mancosu su Murillo, che sia involontario non conta, impedisce all’avversario di andare sul pallone. Regolare il gol di Palacio: sul tiro di Perisic, è tenuto in gioco da Zaccardo e Saugher. Non è rigore il tocco di braccio sinistro di Murillo sul tiro di Bianco: il movimento del braccio è congruo con l’azione e parallelo al corpo. Giusta la seconda ammonizione per Pasciuti, in ritardo su Miranda.

CALVARESE
LAZIO-CHIEVO 4-1

Gobbi tocca Candreva: penalty
Decisamente positiva la partita di Calvarese, negli episodi al limite sceglie di arbitrare e non di gestire. Andiamo in ordine: ok il gol di Cesar, sulla punizione di Birsa è tenuto in gioco da Konko. Tocco di mano di Dainelli, che però cade sul pallone cercando di difenderlo: corretto far proseguire. Corretta l’espulsione di Cesar: vero, è davanti a Keita, non può smaterializzarsi, ma quando si vede superato si alza e lo fa spostandosi leggermente verso la sua destra, proprio dove stava dirigendosi il biancoceleste, che gli aveva fatto sfilare il pallone, giusto il secondo giallo (e neanche Cesar protesta). Giusto anche il rigore assegnato alla Lazio, che sicuramente Candreva va a cercarsi: ma Gobbi affonda il destro a caccia del pallone che non trova mai, lascia a quel punto lì la gamba sulla quale c’è il contatto con Candreva. La controprova: se non fosse stato rigore sarebbe stata simulazione. Inimmaginabile. Perfetto il rigore e rosso per Radu, che trattiene e affossa Paloschi in area in chiara occasione.

TAGLIAVENTO
PALERMO-UDINESE 4-1

Regolare il gol di Hiljemark
Un paio di episodi da attenzionare alla moviola per Tagliavento: regolare il gol di Hiljemark, tenuto in gioco da Felipe al momento del cross di Quaison. Poco dopo, Gonzalez affronta Badu all’ingresso dell’area di rigore, intervento dubbio, l’arbitro lascia proseguire, non sbaglia visto che il contatto è fuori area.

ORSATO
SAMPDORIA-NAPOLI 2-4

Zukanovic sul Pipita: da rigore
Il rischio è ripetersi: ma Orsato non dirige più come un tempo (non certo lontano), lo si capisce dalla lettura complessiva della partita, più che dal singolo episodio (manca comunque un rigore al Napoli). Il gol di Higuain: Hamsik interviene da dietro su Barreto al momento del passaggio all’avversario, lo stesso blucerchiato non protesta, però... Netto il rigore: Barreto atterra Albiol che lo aveva saltato. Fermato Hysaj in fuorigioco, grave errore dell’assistente numero uno, Barbirati: lo teneva in gioco Cassani, anche in maniera netta. Zukanovic interviene sul pallone che è fra lui e Higuain, ma poi lì resta, a disposizione del Pipita, che finisce giù per il contatto con l’avversario: poteva starci il rigore. Scontro fortuito fra Higuaine Viviano che resta a terra, Orsato fa proseguire il gioco, una disattenzione non da lui: col portiere a terra non si può giocare mai. Ingenuità di Cassani: già ammonito, falcia Insigne, ok il secondo giallo. Un’irregolarità sull’azione che porta all’angolo del 2-3 di Eder: Correa è in off side sul passaggio di Alvarez, ancora un errore di Barbirati.

CERVELLERA
SASSUOLO-BOLOGNA 0-2

Giaccherini, gol e dubbi
Un dubbio sul gol di Giaccherini: c’è un contatto con Peluso sulla trequarti del Sassuolo, prima di involarsi verso la porta di Consigli.

ROCCHI
VERONA-GENOA 1-1

Cerci-spalla, non c’è rigore
Molto attento l’internazionale Rocchi, sempre più positivo. Vede bene sulla punizione di Hallfredsson, toccata con spetto-spalla da Cerrci in barriera (era dentro l’area): non c’è rigore. Buon vantaggio poco dopo: aspetta che si concluda l’azione, poi ammonisce lo stesso Hallfredsson per un fallo su Munoz.


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