CAGLIARI-CHIEVO 2-1
PICCININI
Meggiorini senza rosso. Joao Pedro non c’è rigore
E’ giovane, Piccinini, per sua fortuna la partita imbocca subito una strada precisa. Alla fine ci sono voluti 31 falli fischiati e ben 7 ammoniti per portarla a casa. Ma ha comunque graziato Meggiorini (brutto il suo fallo su Castro).
DA ROSSO
Partiamo da qui, allora: a centrocampo, Castro salta prima un giocatore gialloblù, poi prova a nascondere il pallone anche a Meggiorini che, di frustrazione, interviene direttamente sulle gambe dell’avversario. Intervento brutto, violento, il Can B Piccinini opta per il giallo e sbaglia.
NO RIGORI
Il Cagliari ha protestato (poco, per la verità) per due episodi in area gialloblù, entrambi nella ripresa. Prima una caduta di Castro, che sembra accentuare il movimento. Poi il contatto fra Bani e Joao Pedro: è sospetto il colpetto che il giocatore del Chievo da alle spalle del rossoblù, che però cade perché, involontariamente, incespica sulle gambe dell’avversario. Sicuramente non è un episodio che avrebbe potuto coinvolgere il VAR (La Penna).
DISCIPLINARE
Detto del rosso non fatto a Meggiorini, sette gli ammoniti, sei giusti. Nervosi quelli del Chievo, ne hanno fatto le spese Giaccherini (su Srna), Rossettini (fallo tattico su Pavoletti), Rigoni (su Barella), Kiyine (su Ceppitelli), Stepinski (su Pisacane). Un giallo per i rossoblù, l’ha trovato Cerri.