Primavera, Roma di corto muso col Lecce: 1-0. Il Sassuolo cade a Cagliari

Vttoria sofferta per i giallorossi che rispondono alla Juventus affiancandola in vetta alla classifica. Ok il Torino che piega 2-0 il Milan
Primavera, Roma di corto muso col Lecce: 1-0. Il Sassuolo cade a Cagliari© AS Roma via Getty Images
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ROMA - Basta un guizzo del solito Cassano per regalare alla Primavera della Roma tre punti più sudati del previsto, opposta a un Lecce che ha venduto cara la pelle. La formazione capitolina si riporta appaiata in vetta con la Juventus, ma non è stato semplice venire a capo dei giallorossi di Puglia, che hanno avuto almeno 4 palle gol nitide per ristabilire la parità, tutte sventate dall’estremo difensore capitolino. Continua il momento no del Lecce, che ha raccolto appena un punto nelle ultime 4 uscite. Un convincente Torino Primavera batte il Milan 2-0 (i granata sbagliano anche un rigore e colpiscono una traversa) e sale a quota 17 punti in classifica lasciando il Milan fermo a 12. Con una prestazione di grande qualità e sostanza il Cagliari interrompe la striscia iniziale di 9 gare senza ko. del Sassuolo, che cede per 4-2 al termine di una gara nella quale i neroverdi si sono visti costretti sempre e soltanto a inseguire. 

Roma-Lecce 1-0

Contava vincere, e alla fine la Roma ha raggiunto l’obiettivo. Ma a prezzo di una fatica mica da poco, perché contro il Lecce la compagine di Guidi ha trovato difficoltà nel fare breccia, opposta a una linea di difesa molto compatta e ben strutturata. Roma che ha provato a spingere dopo 5’ con Cherubini, la cui conclusione però non ha sortito l’effetto sperato. Ben più pericolosa la botta di Berisha al 25’, con Baldi bravo a distendersi sulla propria sinistra, rifugiandosi in angolo. Non avrebbe potuto far nulla il portiere di casa al 34’ se il colpo di testa di Salomaa, imbeccato da Dorgu, avesse trovato lo specchio della porta: la palla sfila via lontano una manciata di centimetri dal palo, e il sollievo di Guidi è grande. Errore che pesa perché un minuto dopo la Roma trova il gol partita: Cassano si libera bene al limite e lascia partire un fendente sul quale Borbei non riesce ad arrivare. Il Lecce ha una ghiotta opportunità per ristabilire la parità al 40’, quando Baldi esce dalla propria area nel tentativo di anticipare un avversario, con la sfera che finisce dalle parti di Dorgu che tenta il pallonetto dalla distanza, mancando la porta di un niente. Anche la Roma ha una palla per segnare al 42’, ma Ciucci quasi sulla linea rimedia sulla botta a colpo sicuro di Cherubini. Nella ripresa la gara stenta a decollare, ma al 18’ Burnete colpisce al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo e Baldi deve metterci una pezza con un intervento di puro istinto. Alla mezzora un’incornata di Daka obbliga di nuovo Baldi ad alzare la sfera sopra la traversa, poi la Roma abbassa il baricentro, evita di lasciare varchi negli ultimi 20 metri e al triplice fischio può tirare un bel sospiro di sollievo.

Cagliari-Sassuolo 4-2

Tempo bello e buona cornice di pubblico per la sfida che vede il Sassuolo presentarsi forte di una striscia iniziale di 9 gare senza sconfitte. Ma la partenza del Cagliari è decisamente fulminante, con Pulina che al 7’ duetta con Cavuoti e di destro spedisce la sfera alle spalle di Zacchi. Gli emiliani, che poco prima c’avevano provato con Kumi (palla di poco alta), accusano il colpo e non riescono a replicare. Pieragnolo ci prova dalla distanza, ma con la mira decisamente sbilenca, quindi una punizione di Casolari non crea alcun problema alla difesa di casa. Il Cagliari si mantiene sornione e al 17’ trova il raddoppio con Griger, che approfitta di una dormita della difesa ospite. Il Sassuolo però è duro a morire: alla mezzora Veroli atterra fallosamente Russo in area e dal dischetto Kevin Bruno riapre i giochi. Al 34’ arriva il 2-2 grazie proprio a Russo, che elude l’intervento di Palomba e col mancino indirizza la sfera sotto la traversa. Il Cagliari reagisce prontamente con una sventola di Vinciguerra disinnescata da Zacchi, poi è Kumi a rendersi pericoloso, ma la sua botta termina sull’esterno della rete. Nella ripresa i rossoblù ripartono col piede premuto sull’acceleratore e una pregevole discesa sulla sinistra di Cavuoti viene trasformata nel gol del nuovo vantaggio dal solito Griger, ben appostato nel cuore dell’area. Mandrelli e Baldari provano a destare un Sassuolo che fatica a sciorinare il solito gioco, ma i loro tentativi si perdono alti. L’occasione migliore per ristabilire la parità capita al 35’ sui piedi di Bruno, che si gira da distanza ravvicinata ma spedisce incredibilmente a lato. Errore che pesa perché un minuto dopo Caddeo innesca Konate nel corridoio giusto e l’attaccante chiude i conti per il 4-2 finale. Anche perché nel finale Lolic è superlativo su Kumi e Mata, impedendo al Sassuolo di riaprire i giochi.

Torino-Milan 2-0

Pronti-via e al 2' il Torino si rende pericoloso con Dell'Aquila, il cui tentativo termina di poco a lato. Sono solo le prove generali del vantaggio granata che si concretizza al 5' con lo stesso Dell'Aquila che, in area, rientra sul mancino superando Paloschi e conclude mettendola all'angolino, 1-0. Il Milan replica all'8' ma il colpo di testa di Coubis è facile preda del portiere Passador. Al 27' di nuovo Torino: Gineitis prova il sinistro dal limite e la palla, complice una leggera deviazione della difesa rossonera, sfiora il palo. Al 35' il Toro raddoppia: azione manovrata, palla per Weidmann che supera il portiere avversario Nava, 2-0. E prima dell'intervallo, anche l'occasionissima per il tris: N'Guessan viene steso da Nsiale in area, calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Jurgens, ma Nava capisce tutto e neutralizza. Nella ripresa il Milan cerca subito di riaprirla con Gala, Passador c'è. Al 23' buona occasione per il sipario con Dell'Aquila, ma la sua conclusione termina di poco a lato. Dall'altra parte il Milan cerca di riaprirla con Longhi, Passador c'è. In pieno recupero bello spunto in solitaria di Dell'Aquila che conclude a rete ma colpisce la traversa.


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