Serie A, Inter-Udinese 1-2: Icardi illude poi Fernandes e Théréau

Finisce 2-1 per gli ospiti al Meazza: Icardi illude al 44' ma nella ripresa prima Bruno Fernandes (60') e poi Théréau (71') ribaltano completamente il risultato dando i tre punti agli uomini di Stramaccioni
Serie A, Inter-Udinese 1-2: Icardi illude poi Fernandes e Théréau © LaPresse
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MILANO - Un punto in tre partite. Questo il magro bottino di Roberto Mancini sulla panchina dell'Inter. Anche questa sera arriva una sconfitta per il tecnico dei nerazzurri che dopo il pari con il Milan all'esordio e il ko contro la Roma all'Olimpico deve arrendersi anche alla straripante Udinese di Stramaccioni. Già, proprio Stramaccioni che con Bruno Fernandes e Théréau trova i gol che ribaltano nella ripresa il gol di Icardi in chiusura di primo tempo. Tre punti fondamentali quelli dei bianconeri che lanciano l'Udinese a quota 21 punti in piena lotta per il terzo posto in Champions (il Genoa terzo è a -5). Per l'Inter invece è buio pesto: solo 17 punti e zone alte della classifica sempre più lontane. Il problema è esattamente quello della gestione Mazzarri: quando servono tre punti per fare il salto di qualità arriva un'inaspettata sconfitta. E ora la corsa all'Europa è davvero complicata.

INTER PIMPANTE, ICARDI GOL - In avvio Mancini sceglie un 4-3-1-2 con Icardi-Palacio in avanti e Kovacic a rifinire la manovra, dall'altra parte Stramaccioni punta tutto su Di Natale 3-5-1-1 molto guardingo con Bruno Fernandes pronto ad infilarsi negli spazi creati dall'attaccante dell'Udinese. Nelle fasi iniziali la partita è molto bloccata, le squadre sono cortissime a centrocampo ed è difficile trovare spazi. Mancini chiede continuamente una squadra corta e compatta ma spesso l'Inter si disunisce risultando un po' arruffona. Al 22' però si materializza la prima palla gol per i nerazzurri ed è clamorosa: cross di Guarin dalla fascia, Kovacic da posizione ravvicinata stoppa il pallone e ha tutto il tempo per trovare il gol ma invece colpisce clamorosamente la traversa. L'azione poi sfuma ma il gol mancato è davvero incredibile. Il brivido corso dall'Udinese ha come effetto quello di far chiudere ancora di più la squadra di Stramaccioni che si limita a contropiedi veloci e guizzanti. In una di queste occasioni, al 35', ci prova Di Natale a far male ma il tiro a giro di sinistro va di poco alto sopra la traversa. Il primo tempo sembra chiudersi senza acuti ma la coppia Icardi-Guarin non è d'accordo e al 44' l'Inter va in vantaggio: il colombiano serve in profondità l'argentino che è il più lesto di tutti e con il sinistro beffa in uscita Karnezis. 
RIBALTONE UDINESE - Nella ripresa nessun cambio per i due allenatori ma già dalle prime battute l'Inter sembra nettamente più stanca. Al 58' l'Udinese va vicina al pareggio: Dodò liscia completamente il pallone in area, Di Natale ne approfitta subito e impegna severamente Handanovic che si salva in calcio d'angolo. Il gol però è nell'aria e arriva due minuti più tardi. Bruno Fernandes, dopo una bella triangolazione con Heurtaux, prova il tiro dalla distanza e trova impreparata la difesa dell'Inter che gli permette la conclusione che si insacca alle spalle di Handanovic. L'Inter accusa il colpo e soprattutto crolla da un punto di vista fisico al cospetto dell'Udinese di Stramaccioni che invece sembra andare a velocità doppia. I bianconeri arrivano prima su tutti i palloni contesi e soprattutto sono più concentrati nelle palle che contano. Kovacic al 63' va vicino al nuovo vantaggio ma la sua conclusione dal limite dell'area finisce sul fondo. Stramaccioni intanto capisce il momento propizio e al 64' effettua il cambio vincente: dentro Thereau al posto di un esausto Di Natale. Dall'altra parte Mancini al 67' inserisce Osvaldo al posto di Icardi ma è il centrocampo il reparto a soffrire di più e al 71' va in scena il vantaggio dell'Udinese: retropassaggio sciagurato di Palacio, Thereau capisce tutto in anticipo e dopo aver aggirato in scioltezza Handanovic appoggia in rete senza problemi rendendo vana la spaccata di Ranocchia nel tentativo di salvare il gol: 2-1 e San Siro in silenzio. Mancini ordina ai suoi di non arrendersi e getta nella mischia D'Ambrosio e Bonazzoli al posto di Medel e Dodò, ma l'Udinese ne ha nettamente di più e negli ultimi 19' l'Inter non riesce a costruire alcuna palla gol rischiando invece di subire addirittura il gol del 3-1. Finisce dunque 2-1 per l'Udinese con Strama che si prende la sua piccola rivincita proprio a San Siro. Per Mancini invece la consapevolezza che il lavoro da svolgere sarà molto più duro del previsto.

SERIE A, INTER-UDINESE 1-2

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